Di Redazione
La straordinaria escalation della Unet E-Work Busto Arsizio, giunta alle soglie del quinto posto in campionato e delle semifinali di Champions League dopo un inizio di stagione a dir poco difficile, ha sorpreso quasi tutti, ma non Francesca Piccinini. Già due mesi fa la “Divina” del volley italiano aveva dichiarato di ambire a grandi obiettivi, e oggi lo rivendica in un’intervista a La Prealpina: “Sono abbastanza esperta, vedevo che la squadra aveva grandi potenzialità. Sapevo che prima o poi la scintilla sarebbe scattata“.
“Siamo riuscite a lavorare tutte insieme – continua Piccinini – il gruppo si è unito e pian piano questo ci ha dato sicurezza e l’imprinting giusto. Adesso viene il momento più importante di una stagione lunghissima: la voglia di far bene è tanta e dobbiamo stringere i denti“. In vista c’è la sfida di ritorno con l’Eczacibasi VitrA Istanbul: “Ci credo, sognare non è vietato e continuerò a farlo. Dobbiamo stare tranquille perché stiamo lavorando bene, siamo concentrate sull’obiettivo. Non sarà un match facile, come non lo è stato quello dell’andata, ma siamo consapevoli del nostro valore, e poi le vittorie sudate sono ancora più belle“.
Dall’alto della sua esperienza, Piccinini ha un consiglio per le compagne di squadra: “Sicuramente di vederla come una partita normale, anche se non lo è, e di divertirci. Questo è il giusto modo di affrontare un impegno del genere. Essere qui a giocarci la semifinale non è per molti: godiamoci il momento con serenità, consapevoli di aver fatto un gran lavoro“.