Di Redazione
Oltre 20 anni di carriera alle spalle e tanta esperienza per Romano Giannini, appena entrato nella grande famiglia biancorossa. Il tecnico potentino si sente pronto a vestire i panni di vice Blengini nella Cucine Lube Civitanova 2021/22. L’entusiasmo dell’allenatore è evidente nella prima intervista.
Dalla B alla SuperLega a pochi passi da casa, profeta in patria…
“Da marchigiano posso dire di sì. Ho iniziato ad allenare a Grottazzolina prima di girare l’Italia e tornare in altre realtà della nostra regione, tra cui Loreto. Inizio una nuova avventura a pochi chilometri da Potenza Picena, città in cui vivo e dove incredibilmente non ho mai allenato. Venire alla Cucine Lube è gratificante, la considero una società modello. In avvio di carriera non pensavo di arrivare così in alto. Per me è stupendo lavorare con passione sul territorio, tra l’altro amo Civitanova Marche. Sembra una frase fatta, ma non vedo l’ora di iniziare!”.
Sei sempre stato apprezzato dalla Lube, ti aspettavi una chiamata?
“Questo è un triplo fulmine a ciel sereno che mi dà tanta energia! Conosco da anni Beppe Cormio, ma non mi aspettavo la telefonata. Sono rimasto a bocca aperta. Empatia e feeling hanno reso l’accordo semplice e veloce. Quando si è in sintonia su tutto i ‘matrimoni sportivi’ sono ancora più belli”.
Tornerai a fare il secondo dopo tanti anni da head coach.
“Ho parlato con Blengini, che ringrazio unitamente al Club. ‘Chicco’ sa che sono pronto a calarmi nel ruolo, un incarico già ricoperto in passato. Un ritorno alle origini che sarà naturale. Stimo la filosofia dell’head coach biancorosso e il ‘sistema Cucine Lube’. Supererò eventuali difficoltà”.
Continuerà la tua avventura alla guida della Rappresentativa Marche?
“Il progetto andrà avanti con nuovi e stimolanti programmi!”
Le rivali della Lube cercano di colmare il gap. Sarà una stagione dura?
“Lo sport è fatto di sano agonismo e di tentativi di rimettersi in gioco per poter vincere. Nelle ultime annate la Cucine Lube ha fatto incetta di titoli e le rivali vogliono interrompere il dominio. Ci aspettano sfide toste con Modena e Perugia, Trento è in fase di ricostruzione. Noi avremo la grande fame di Zaytsev, intenzionato a vincere di nuovo con la maglia della squadra che anni fa lo portò in alto. I nostri tifosi saranno un altro punto di forza. Siamo un ottimo team e dovremo essere bravi a respingere gli assalti di tutte le avversarie”.
Ti confronterai quotidianamente con campioni che hanno vinto tutto.
“Società e staff devono alimentare ogni giorno la fame di vittoria. L’ambizione nel nostro lavoro non deve mai affievolirsi. Anche quando si ha la bacheca piena, rimanere sulla cresta dell’onda è fondamentale. In campo si entra con gli occhi sgranati e la bava alla bocca. Restare al top deve essere la chiave su cui lavorare. A tutti piace vincere, ma in ogni competizione si impone una sola squadra tra le più forti e l’attitudine fa la differenza!”.
(Fonte: comunicato stampa)