in

Impavida Ortona, il primo rinforzo è Lorenzo Piazza: “Ho sposato un progetto valido”

Di Redazione

Dopo la conferma dell’iscrizione al prossimo campionato di Serie A2 Credem Banca, l’Impavida Ortona si è già messa in moto per allestire la squadra. Il primo nome è quello del regista. Come riportato da Il Messaggero Abruzzo, il primo innesto è Lorenzo Piazza.

L’alzatore che nell’ultima stagione ha giocato per Ottaviano in A3, sarà chiamato a far dimenticare Matteo Pedron, passato a Cuneo, artefice negli ultimi due campionati di tante imprese dell’Impavida e tra i migliori della categoria. “Lo so, mi attende un compito difficile; Pedron a Ortona ha trovato un ambiente ideale per esprimere le sue qualità, e spero di poter fare altrettanto. Ringrazio la società per la fiducia, spero di poter fornire il mio contributo. Sarà un’AZ ad alta tensione, al via penso saremo in 13, con due retrocessioni – Mondovì che sembrava non si iscrivesse sarà con molte probabilità al via – per cui sarà importantissimo partire forte“.

Ho sperato fino all’ultimo che si riuscissero a risolvere i problemi e poi è bastata una telefonata con il procuratore Sergio Turzo (che è di Ortona, ndr.) per trovare l’accordo. Per me è un’occasione importante – continua Piazza –, sono strafelice, perchè giocherò nella formazione della mia regione, ho sposato un progetto valido. Avremo delle difficoltà non lo nego, la società sta costruendo in questi giorni la rosa, ma sono convinto che si riuscirà a mettere in campo una squadra competitiva che darà filo da torcere alla concorrenza. L’obiettivo sarà quello della salvezza ma sono arciconvinto che ci toglieremo tante soddisfazioni.

Sul fronte opposto, sempre secondo quanto riportato dal giornale sopra citato la società ha puntato i fari su Onwuelo, 24 anni, nigeriano di passaporto italiano e del triestino Bulfon anche lui 24 anni.


Fonte: http://www.volleynews.it/feed/


Tagcloud:

Quinta settimana di VNL per i nazionali di Milano

Leo Shoes Casarano, Peluso a SuperNews: “Dopo lo scoglio Leverano, la consapevolezza di poter conquistare la promozione. Grande orgoglio aver fatto la storia di questa città”