Di Redazione
L’esperienza nei Play Off Promozione è appena terminata, con l’eliminazione dai quarti di finale per mano di Siena, e già la Sieco Service Ortona è costretta a misurarsi con un futuro non proprio rassicurante. La permanenza del club abruzzese in Serie A2 è infatti tutt’altro che scontata: secondo il quotidiano Il Centro, la famiglia Lanci (Tommaso nel ruolo di presidente, Andrea dirigente e Nunzio allenatore) ha intenzione di fare un passo indietro, complici i costi resi ancora meno sostenibili dalla pandemia, e lo avrebbe già comunicato al sindaco di Ortona Leo Castiglione.
I bilanci dell’Impavida sono sempre stati in regola, con i proprietari impegnati in prima persona, ma ora l’impegno economico è diventato troppo gravoso: Ortona rischia dunque di ripartire dalla serie C, a meno che non si palesino nuovi sponsor che garantiscano almeno il 30% del budget stagionale, circa 200mila euro. “Abbiamo fissato la deadline a fine maggio – spiega Andrea Lanci al Messaggero Abruzzo – oltre non si potrà andare, perché poi mancherebbe il tempo per allestire un team degno di questo nome. Vogliamo essere ottimisti, speriamo nella ripresa economica, però da soli non possiamo mantenere una struttura importante come la A2“.