Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone 2, Walla 15, Festi 6, Arasomwan 6, Fedrizzi 10, Colli 6, Pace (libero), Ferrini, Brucini n.e, Giovannetti n.e, Menchetti n.e, Caproni n.e, Gabbriellini n.e, Sposato (libero) n.e. All. Cezar Douglas
Sieco Service Ortona: Ferrato, Santangelo 21, Fabi 1, Elia 2, Cappelletti 4, Pessoa 11, Fusco (libero), Di Silvestre, Del fra, Molinari, Piazza n.e, Bulfon n.e, De paola n.e, Benedicendi (libero) n.e. All. Lanci
Successione set: 25-22 in 28′, 25-22 in 29′, 25-18 in 25′.
Battute sbagliate Kemas Lamipel: 14. Aces: 4. Muri: 6.
Battute sbagliate Sieco Service: 19. Aces: 2. Muri: 3.
Vittoria netta per la Kemas Lamipel che supera per 3-0 il fanalino di coda Sieco Service Ortona è conquista tre importantissimi punti per la classifica. Gara non bella quella del PalaParenti con tanti errori da ambo le parti. Ne approfitta la squadra che ne ha fatti meno, cioè i “Lupi” di coach Cezar Douglas, bravi ad imporsi in tutti i set senza mai dare la sensazione di venir raggiunti o recuperati dagli ospiti. Nella formazione abruzzese debutta il nuovissimo acquisto Ferrato in regia, per il resto il PalaParenti può applaudire due graditissimi ex come Elia e Cappelletti. Kemas Lamipel con lo starting-six base ed inizio di match abbastanza equilibrato dove la fanno da padrone gli errori (a fine parziale Ortona avrà sette battute e sei attacchi sbagliati). Dall’8-6 i “Lupi” volano sul 16-11 con un Festi positivo in attacco, ma gli attaccanti di palla alta biancorossi faticano molto e gli ospiti si riavvicinano sul 21-19. Nel finale si procede punto a punto e a fare festa sono i conciari sul punteggio di 25-22. Il secondo set si svolge sulla falsariga del primo con la Kemas Lamipel che parte avanti (8-6), allunga (16-11) e poi viene recuperata da una Sieco Service trascinata dal duo Pessoa-Santangelo. Gli ospiti si riavvicinano ma ancora una volta sono i padroni di casa a vincere per 25-22 sfruttando i tanti errori in battuta (nove per Ortona ma anche sette per i “Lupi”). Il terzo set è invece quello più equilibrato, almeno fino alla fase centrale. Gli ospiti giocano il tutto per tutto sfruttando la verve di Santangelo e il servizio di Cappelletti e portandosi prima sul 6-8 e poi allungando nel punteggio. Poi, all’improvviso ma comunque dopo una partita in crescendo, si sveglia Walla che, da metà set in poi, piazza otto dei dieci punti finali (due aces, due muri consecutivi su Pessoa e quattro in attacco) inframezzati solo da un muro di Arasomwan e da un attacco di Fedrizzi. Il risveglio del bomber che tanto è mancato ai “Lupi” vale il 25-18 e il 3-0 finale, risultato certamente meritato per una Kemas Lamipel brava a saper soffrire e a vincere nonostante una giornata non particolarmente brillante. Prossimo turno decisamente importante per i “Lupi” che affronteranno, ancora in casa, Reggio Emilia in una partita decisiva per la classifica.
Andrea Costanzo – Ufficio stampa