Di Redazione
Il presidente della Igevo Top Volley Verona, Nicola Milan, fa il punto della situazione sulla società alla vigilia delle festività natalizie. “La premessa è doverosa – dice il dirigente –: dopo due anni, questa è la prima stagione agonistica che si sta svolgendo, al momento, nelle date previste. Non possiamo fare a meno di ricordare che, soprattutto per chi opera nei settori giovanili come noi, il Covid ha pesantemente condizionato i programmi. La pandemia ha rubato ai giovani molti aspetti importanti della loro vita. L’affetto dei nonni morti di Covid, la scuola, con quasi due anni di DAD, la frequentazione degli amici, lo sport. Un prezzo davvero importante. Ma ora siamo di nuovo qui. La tipica incoscienza degli adolescenti ha permesso a loro ed a noi di ricominciare a sperare in un futuro normale“.
“Le nostre Under 16 e Under 18 – ricorda Milan – si stanno comportando in maniera eccellente. Entrambe sempre vittoriose per 3-0 ed entrambe con le ambizioni intatte. Il vantaggio di lavorare con il doppio campo e quindi con un unico gruppo porta inevitabilmente dei grandi vantaggi, uno fra tutti la crescita omogenea del gruppo. In serie B2, occorre fissare alcuni concetti: noi, per scelta societaria, abbiamo deciso di affrontare la categoria con una delle squadre in assoluto più giovani del panorama italiano. L’organico conta sei atlete Under 16 (2006) e quattro al primo anno Under 18 (2005). Completano la rosa quattro atlete U18 (2004) ed una del 2003. È evidente che una rosa così giovane, proiettata verso il futuro, non ha come obiettivo la vittoria nel campionato di serie B2, bensì mettere in cascina un bagaglio prezioso di esperienza“.
“La scelta dello staff tecnico – prosegue il presidente – va nella direzione della crescita delle ragazze. Abbiamo ingaggiato come direttore tecnico Patrizia Amadori, un’icona della pallavolo lombarda, dalle cui mani sono uscite decine di giocatrici che oggi calcano i campi di A1 e A2. Abbiamo, con grande soddisfazione, confermato Federico Coltro, uno dei più vincenti allenatori giovani a Verona. Abbiamo riconfermato Patrick Berardo, attualmente considerato l’allenatore Under 25 fra i più interessanti del Veneto, e il fisioterapista Alessandro Piccoli, che lo scorso anno ha gestito magnificamente un organico ridotto, evitando ogni tipo di infortunio. Abbiamo infine ingaggiato un preparatore atletico/nutrizionista giovane, ma già con importanti esperienze in atletica leggera, rugby e calcio professionistico, Andrea Spaccaferri“.
“Abbiamo poi provveduto – conclude il numero uno dell’Igevo – ad allestire una classe dirigente adeguata. Ho personalmente ingaggiato, come direttore sportivo, Massimo Staderoli, che in quattro anni di Antares ha contribuito posizionare la storica società veronese ai vertici provinciali e regionali, con due finali regionali, cinque titoli provinciali, un titolo regionale ed una storica partecipazione ai campionati italiani. Abbiamo poi investito di responsabilità dirigenziali alcuni genitori, che si sono gettati con entusiasmo in questa avventura, contando sul fatto che quest’anno abbiamo il gruppo di genitori migliore mai visto, almeno da me. Con questi presupposti, sono ottimista per il 2022.Se la pandemia ci lascerà fare, tutti i nostri obiettivi potrebbero realizzarsi e dare inizio ad un ciclo veramente importante“.
(fonte: Comunicato stampa)