Di Redazione
Passione e competenza al servizio dello sport e nel caso specifico della pallavolo. Sono le armi naturali con le quali ormai da diverse stagioni Alessandro Marino dà il proprio contributo e opera nell’ambito del progetto Cuneo Volley. Con un occhio attento alla crescita dei giovani.
Come è nato il rapporto e come si è sviluppato nel tempo?: “Ha preso forma con una sponsorizzazione alla Società da parte della mia azienda, la Falegnameria GMG di Dronero. Volley come passione di famiglia – sottolinea – perché ho due figli che giocano nelle giovanili, l’under 15 e l’under 17 e io stesso ho un passato da pallavolista, come schiacciatore. Ho sempre voluto che una parte della suddetta sponsorizzazione fosse reinvestita nella base perché ritengo che il settore giovanile sia fondamentale per un club in salute capace di guardare al futuro”.
Nel settembre del 2019 Alessandro Marino è entrato a far parte del Consiglio di Amministrazione della Società e nel settembre del 2020 è stato nominato Consigliere delegato del settore giovanile: “Per fungere da filtro tra la Società e lo stesso settore – prosegue con trasporto Marino -. Un lavoro fatto in perfetta sinergia con il responsabile dell’area, Daniele Vergnaghi e Giorgio Salomone, colui che si occupa della direzione tecnica”.
Un settore che si compone di circa 100 giocatori a partire dalla categoria under 13. Sono tre i gruppi under 15, due quelli under 17, quindi la formazione di punta, l’under 19, che compete anche in serie C.
Tutto al maschile: “Le squadre under inizieranno i rispettivi campionati nel prossimo week-end. Lo reputo un gran successo considerando la situazione emergenziale vissuta nell’ultimo anno. Abbiamo fatto di tutto per dare continuità agli allenamenti dei nostri ragazzi e per questo ringrazio tutti gli allenatori che hanno dato la loro grande disponibilità e assicurato la loro presenza in palestra. Dallo scorso settembre sono ripresi gli allenamenti in presenza, interrotti solo a novembre ma sostenuti da remoto con lezioni specifiche online. Da Natale tutto è ripreso in palestra ed il feeling con il gruppo è rimasto immutato, anzi, si è ulteriormente rafforzato. Un ringraziamento particolare anche agli sponsor che hanno continuato a sostenere l’attività giovanile e ovviamente alla Società, in primo luogo al vicepresidente Gabriele Costamagna con il quale il confronto è costruttivo e costante.
Società che ha sostenuto anche le spese necessarie per continuare gli allenamenti nella massima garanzia sanitaria e nel rispetto dei protocolli (vedi la sanificazione della palestra e degli ambienti ad ogni fine sessione e per ogni formazione). Un grosso grazie anche ai genitori dei ragazzi che hanno creduto nel progetto continuando ad affidarci i loro figli e pagando le quote d’iscrizione. L’obiettivo è sempre stato quello di farli tornare in palestra e permettere loro di esprimere in primo luogo l’amore per lo sport ed il volley. I numeri sono rimasti invariati rispetto allo scorso anno nonostante sia chiaramente mancata l’operazione di promozione nelle scuole fatta anche con la presenza, sempre motivante, dei giocatori della prima squadra”.
Un settore giovanile, quello del Cuneo Volley, da sempre eccellente che anche in questo periodo non si smentisce: “Ciò vale sia per i tecnici addetti che per i ragazzi che ne fanno parte. Cuneo ha sempre primeggiato a livello regionale e anche su scala nazionale è stata capace di cogliere importanti traguardi come lo scudetto under 16 nel 2018-2019. Lo scopo è l’approdo in serie C, per poi salire in prima squadra o poter fare esperienza in altre Società nazionali. Molti elementi arrivano anche da Società limitrofe del territorio. Spicca tra queste il Dronero nelle cui fila è cresciuto Galaverna, attualmente in prima squadra, e in passato Mauro Gavotto, per oltre 20 anni bandiera del nostro movimento. Il clima è sempre propositivo e anche i Soci appoggiano il nostro impegno e il nostro lavoro quotidiano. La mia maggior soddisfazione è proprio poter fare questo in sinergia con l’ambiente e veder crescere, umanamente e tecnicamente i ragazzi, come i miei Fabrizio (under 15) e Andrea (under 17)”.
Ci sono anche persone meno visibili che meritano di essere citate perché il loro operare “dietro alle quinte” è fondamentale: “E’ il caso di Sergio Robresco – conclude Marino – che funge da segretario del settore e conosce nel dettaglio ogni respiro dei nostri giovani. Un personaggio indispensabile”.
(Fonte: comunicato stampa)