Di Redazione
È una Conad che macina chilometri, è proprio il caso di dirlo, senza cedere alla stanchezza, ma anzi nelle difficoltà continua a dimostrare ampi margini di crescita. Perché affrontare una trasferta (l’ennesima lontana e in pullman) come quella di Lagonegro e tornare a casa con tre punti in tasca “non era affatto scontato. Soprattutto dopo la sconfitta di Castellana”. A confermarlo è il libero e bandiera (ottava stagione in maglia giallorossa, n.d.r.) di Reggio Emilia, Davide Morgese sulle colonne della Gazzetta di Reggio.
“Un bravi a noi in primis, perché siamo partiti subito forte proprio come a Castellana, ma questa volta non abbiamo mai abbassato la guardia. Coach Mastrangelo ce l’aveva detto che nonostante quella sconfitta in Puglia eravamo sulla strada giusta e a Lagonegro lo abbiamo confermato. Non era facile tenere alta la concentrazione tra fischi e tamburi, lì l’ambiente è caldissimo, ma volevamo davvero un riscatto immediato e l’abbiamo ottenuto” racconta Morgese.
Seconda vittoria in campionato dunque, dopo quella all’esordio contro Siena, e ancora senza il prezioso apporto di Diego Cantagalli, operato al gomito. “Per fortuna l’arrivo di Vettori ci sta dando una grossa mano, anche in allenamento – precisa il libero della Conad -. Ma a Lagonegro è stata soprattutto una vittoria di squadra” conclude.
Ora l’obiettivo sarà quello di mantenere alto il morale perché anche il prossimo sarà un impegno che metterà gli emiliani a dura prova. Domenica l’avversario da affrontare sarà Motta di Livenza, che in classifica al momento occupa il terzo posto a quota 9 punti e che nell’ultimo turno si è imposta per 3-1 in casa contro Castellana.
(fonte: Gazzetta di Reggio)