Di Redazione
La parola “favola”, in ambito sportivo, è decisamente abusata, ma non ce ne sono molte altre in grado di descrivere ciò che sta facendo la Reale Mutua Fenera Chieri, sempre più saldamente ancorata al quarto posto in classifica della Serie A1 femminile dopo essere partita con ben altre ambizioni rispetto alle “big”. Il direttore sportivo delle piemontesi Max Gallo traccia un primo bilancio in un’intervista al Corriere Torino: “Siamo contenti, stiamo facendo qualcosa di straordinario. Sapevamo di avere un gruppo talentuoso, ma non mi aspettavo questa classifica a metà stagione. Una cosa è sicura: stiamo giocando molto bene. Non era scontato“.
“Bregoli e il suo staff – continua Gallo – hanno gestito bene anche le conseguenze del Covid, gli stop e le ripartenze. Abbiamo voluto costruire un roster di 13 giocatrici tutte in grado di scendere in campo, e si è rivelata una scelta vincente. Decisivo anche l’aspetto mentale. Prendete Scandicci: abbiamo perso il secondo set 27-25 dopo aver avuto un vantaggio di 10-3, ma le ragazze hanno ribaltato il risultato, mentre le avversarie hanno perso i riferimenti. Bregoli è stato bravo a gestire i cambi“.
Risultati che derivano anche dalle scelte di mercato orgogliosamente rivendicate da Gallo: soluzioni che dimostrano la capacità di guardare lontano, ma sempre con un occhio al bilancio. “Non esiste l’equazione budget = risultati – conclude il ds –. Chieri ormai è nota nel volley italiano come una realtà piccola che sa fare le scelte giuste: le atlete sanno che qui trovano competenza e serietà, e stanno bene“.