Di Redazione
Sofia Monza, palleggiatrice classe 2002 di Busto Arsizio, contro Vallefoglia ha fatto il suo esordio nel massimo campionato partendo direttamente nello starting six. “Mai mi sarei aspettata un esordio così, lo immaginavo a gara in corso, magari un ingresso per qualche minuto” racconta Monza in un’intervista alla Prealpina. “L’emozione è stata fortissima, ma poi ho pensato solo a giocare”.
Una scelta, quella di schierarla titolare, dettata sì dalla necessità di far rifiatare un po’ Jordyn Poulter in vista dei prossimi impegni ravvicinati, ma che rappresenta comunque un grande attestato di stima da parte di coach Marco Musso che evidentemente ritiene la sua giovane palleggiatrice già pronta per giocare a questi livelli. “Avere la fiducia del coach è una grande cosa – racconta con orgoglio la ex Club Italia – inoltre è uno stimolo a fare sempre meglio”.
Fiducia che è ben riposta anche dal resto del gruppo, nel quale Sofia si è integrata alla perfezione al netto di qualche difficoltà iniziale. “Durante i primi allenamenti ho fatto un po’ fatica, ma questo è il gioco che prediligo. Allenarmi tutti i giorni con Poulter, poi, mi permettere di crescere. Tra noi c’è collaborazione e tanto gioco di squadra, lo dimostrano i suoi consigli durante i time out. E che dire dell’abbraccio a fine partita con Mingardi, per me è stata una delle cose più belle del mio esordio” conclude.
(fonte: la Prealpina)