Di Redazione
Dopo la pausa di campionato, i Tucani partono per il Piemonte consapevoli di dover fare qualcosa in più in talune situazioni di gioco, se vogliono provare a mettere in difficoltà una delle formazioni più strutturate della categoria. La BAM Acqua S.Bernardo ha infatti subito sinora una sola sconfitta in quattro gare e soprattutto ha ribaltato l’ultimo match a Ortona, vincendolo al tie break dopo essere stata sotto 2-1.
Il sestetto di Serniotti ha davvero molti punti di forza: rispetto alla formazione della stagione passata, una delle poche ma significative novità è l’inserimento di Pedron in regia, che sulla diagonale trova il confermato Wagner. Il reparto centrale è ancora affidato al duo Codarin – Sighinolfi, mentre a banda, ad affiancare Preti, è arrivato Iacopo Botto dalla Superlega, rientrato dopo un infortunato alla caviglia in occasione della scorsa giornata. Il libero è Bisotto, già alternato a Catania lo scorso anno.
Il tecnico Zambonardi avverte: “È una gara difficile, con tante insidie, ma proveremo a contenere il loro muro e la loro battuta. Cuneo ha un parco attaccanti importante e l’intera squadra sta facendo bene. Arrivano da due tie break vinti: saranno di certo carichi, oltre che incoraggiati dal campo e dal pubblico di casa. Noi stiamo migliorando il servizio e la difesa, stiamo crescendo di settimana in settimana e credo che, alla fine, non ci sia tanta differenza rispetto ai vertici, dobbiamo lavorare per togliere l’errorino di troppo su quei palloni decisivi che ti fanno vincere o perdere un match”.
Gli fa eco Patriarca: “In due mesi e mezzo di lavoro insieme ci sono impegno e costanza: i due risultati negativi non ci devono scoraggiare perché vengono da una buona pallavolo. Abbiamo ceduto qualcosa solo nei momenti importanti dei set e dobbiamo lavorare su questo: siamo un gruppo esperto e lo stiamo facendo. Andiamo a Cuneo con il coltello fra i denti”.
I precedenti tra le due squadre sono 3, tutti a favore dei piemontesi. L’ex ‘ufficiale’ di giornata è il centrale Lorenzo Codarin, ma il compagno di reparto Davide Esposito è cuneese di nascita ed è cresciuto nel vivaio locale, così come lo schiacciatore Andrea Galliani.
(fonte: Comunicato stampa)