Di Redazione
Nonostante sia ancora impegnato con la sua Francia agli Europei, Earvin Ngapeth non vede l’ora di tornare a giocare in Superlega con la “sua” Modena dopo le tre stagioni con lo Zenit Kazan. “Sarò a Modena appena cinque giorni dopo l’Europeo. Significa che non farò quasi vacanze. Ho parlato con il tecnico Andrea Giani a Tallinn, che allena anche la Germania, e partiremo piano. Ma a Modena non vedo l’ora di tornare dopo tre anni a Kazan, ho una gran voglia di rivedere tutti” ha raccontato in un’intervista sul sito della federazione francese.
“Mio fratello Swan, i miei figli e mia moglie sono già lì. Tornare al club sarà un vero piacere. Con una squadra super e un grande staff, sarà emozionante rivedere i tifosi e il presidente. Modena è una grande famiglia” prosegue. Parlando della sua esperienza di tre stagioni in Russia, Ngapeth ha poi aggiunto: “È importante in una carriera poter dire di aver indossato la maglia di Kazan, poter dire di averlo fatto. Kazan è un club di altissimo livello con una storia importante. Anche se non abbiamo vinto tutti i titoli che speravo, rimarrà una grande esperienza”.
Tornando alla stretta attualità, dopo il titolo olimpico Ngapeth spera di fare il paio con la Francia anche a questi europei. “Mi sento bene. Le cose stanno andando per il meglio con il nuovo staff tecnico. Penso che ci sentiamo tutti allo stesso modo, ci stiamo divertendo molto. Sappiamo che è importante ottenere un buon risultato all’Europeo, ma abbiamo già avuto un’estate di successo. Quello che otteniamo qui è un bonus: se giochiamo per una medaglia, sarà fantastico, ma sappiamo che potremo farlo solo se continueremo a sorridere e divertirci in campo”.
Parlando di nuovo staff tecnico, non poteva mancare una domanda sul nuovo allenatore della nazionale francese, Bernardo Rezende: “Non lo conoscevo come allenatore, ma conoscevo la sua reputazione nel mondo della pallavolo. È davvero la persona migliore che potessimo avere come allenatore dopo la partenza di Laurent Tillie. Per andare avanti avevamo bisogno di qualcuno con una reputazione, con carisma, un vincente. Con lui l’obiettivo sarà quello di arrivare al top per i Giochi di Parigi. Li ha vinti, sa cosa vuol dire giocare ai Giochi nel proprio paese. È stato la cosa migliore che potesse capitarci. Anche se non ci siamo riposati molto dopo le Olimpiadi, non vedevamo l’ora di iniziare con lui. È davvero fantastico per la squadra avere un allenatore così” ha concluso Ngapeth.
(fonte: VolleyballWorld)