ROMA – “Penso che dobbiamo vincere due o tre gare per portare a casa il titolo”. Nonostante la fuga di Fabio Quartararo in classifica piloti, Joan Mir non perde le speranze per confermarsi campione 2021 della MotoGp. Il pilota della Suzuki, però, sa che stavolta non basterà un solo successo come avvenuto nel 2020, e prova a tracciare gli obiettivi per la seconda parte del campionato. “Ora sono in arrivo delle piste migliori per noi, più favorevoli, quindi credo che avremo delle opportunità – afferma -. Ma la cosa importante, ancora una volta, è rimanere sempre in sella, per continuare a migliorare la moto e provare a vincere delle gare”.
Sulla gara in Austria
Mir ha poi parlato dei giri finali del Gp d’Austria, fortemente condizionati dalla pioggia: “Onestamente, stavo pensando di rimanere fuori perché mancavano solamente tre giri e penso che avremmo potuto lottare per la vittoria in quel caso, perché Binder è rimasto in pista. Ma d’altra parte, ero lì nel gruppo ed ho visto che Fabio, Bagnaia e tutti i miei diretti avversari stavano rientrando, quindi la scelta è stata facile: bisognava seguirli e basta. Ma penso che proseguendo o fermandoci avremmo avuto più o meno le stesse chance di vittoria. Naturalmente, se fossi stato in un’altra posizione in campionato, avrei deciso di rimanere fuori, quindi penso che Binder abbia fatto la cosa giusta. Nella nostra situazione però credo che fosse più corretto pensare anche ai punti” – ha concluso.