ROMA – Joan Mir è inserito nella lista delle sei rivelazioni sportive del 2020 ai Laureus Awards. Il pilota della Suzuki si è laureato campione del mondo di MotoGp davanti a Franco Morbidelli. Un successo a dir poco inaspettato alla vigilia del Mondiale, agevolato sicuramente dall’assenza di Marc Marquez. A ‘competere’ per il trofeo con Mir ci sono alcuni dei più grandi talenti emersi negli scorsi 12 mesi: Ansu Fati, calciatore del Barcellona, Patrick Mahomes (football americano), Tadej Pogacar (ciclismo) e i tennisti Iga Swiatek e Dominic Thiem.
Gli altri premi
I Laureus Awards saranno proclamati a maggio. Nel frattempo sono state rese note tutte le nomination, che comprendono anche lo sportivo dell’anno al maschile (Duplantis, Cheptegei, LeBron James, Hamilton, Nadal e Lewandowski), la sportiva dell’anno al femminile (Van Der Breggen, Stewart, Kosgei, Brignone, Osaka e Renard), il team dell’anno (Argentina di Rugby, Bayern Monaco di calcio, Kansas City Football, Liverpool di calcio, Los Angeles Lakers di basket e Mercedes di F1) e il ‘ritorno’ (comeback) dell’anno in cui sono compresi Morgan, Smith, Bard, Momota, Parrot e Shiffrin.