ROMA – La vittoria nel mondiale costruttori arricchito da sette vittorie, 24 podi e undici pole position. Questo è il bottino stagione della Ducati capace di piazzare Francesco Bagnaia dietro al campione iridato Fabio Quartararo più Jack Miller e Johann Zarco nella top 5, senza dimenticare le ottime prove dei rookie Jorge Martin ed Enea Bastianini. Tocca al boss ducati Luigi Dall’Igna riflettere su quale pilota lo abbia sorpreso di più. “Tutti hanno fatto un lavoro fantastico. Certo, Martin era in pole nella sua seconda gara di MotoGP, impresa davvero difficile, e ha vinto una gara nella sua prima stagione. Ma anche Pecco ha fatto un lavoro incredibile, soprattutto nel finale di stagione dove è stato il migliore”.
“Pecco migliora anno dopo anno”
Dall’Igna racconta i miglioramenti costanti di Bagnaia e cosa si aspetta da Bastianini per il futuro. “Bagnaia ha vinto quattro delle ultime sei gare – e forse sarebbero state cinque, senza l’incidente a Misano e in più era sul podio a Austin. Migliora anno dopo anno, e quando pensi che abbia raggiunto un livello molto alto, fa un altro passo. Non so davvero chi mi abbia sorpreso di più”, ha sottolineato Dall’Igna a Speedweek.com . “Perché anche Enea, che non aveva la moto di fabbrica ma una 2019, ha tirato fuori prestazioni brillanti, soprattutto a Misano. Di solito è molto competitivo nell’ultima parte della gara, al livello dei primi, ora ha bisogno di migliorare negli allenamenti di venerdì e sabato. Se riesce a partire da una buona posizione in griglia, penso la prossima stagione se la giocherà”.