Di Redazione
Sotto 0-2 contro il Martignacco le ragazze di Coach Saja sono capaci di conquistare il successo dopo oltre due ore di battaglia. Tra le ospiti, ottima prestazione di Fiorio e Tonello. Per il vittorioso recupero delle Marignanesi è stato fondamentale lo spirito di squadra, squadra che non ha mollato mai nonostante lo svantaggio iniziale. Il commento di Ilaria Bonvicini alla fine del match
“Siamo partite un po’ contratte. Abbiamo fatto un po’ di fatica a trovare il nostro gioco e il nostro ritmo, però la cosa più importante è che nel momento più difficile del terzo set non abbiamo mollato, ci siamo date una mano ed è venuto fuori lo spirito di squadra che abbiamo: proprio questo ci ha permesso poi di ribaltare la partita. Quando siamo entrate in partita abbiamo tirato fuori quello che siamo. Una squadra che quando vuole sa essere determinata. Secondo me ci siamo meritate di portare a casa questi 2 punti.”
La cronaca:
Conceicao in campo dal primo minuto con formazione tipo Berasi – Fiore – Ceron – Cosi- Saguatti altra banda e Bonvicini libero. La Omag parte subito forte con un efficace servizio della Conceicao e mantiene il vantaggio fino al 5-7 quando le padroni di casa accennano un recupero, ma è un fuoco di paglia perché laOmag allunga fino al 8-12. Da qui il Martignacco si fa concreto in difesa e a muro e porta il punteggio fino al 14-15 per poi aggredire la Omag e portarsi sul 17-16. Il time-out chiamato da coach Saja non sortisce nessun effetto e le friulane allungano fino al 19-17, che si trasforma rapidamente in 22-20 e si chiude sul 25-21
Il secondo set si apre con le squadre in perfetto equilibrio fino al 3-3, poi le friulane ricominciano a macinare punti in battuta e si portano avanti sul 6-3, margine che si amplia fino al 9-5. Le Marignanesi le provano tutte per tornare in partita guidate dalla precisa regia di Virginia Berasi, ma non riescono a scalfire la compatta difesa del Martignacco. Entra Spadoni per Cosi e le cose cambiano: in un attimo la Omag si fa sotto fino al 10-9. Da qui comincia una fase di break per parte che porta il punteggio sul 18-14. Time out di Saja che, anche grazie all’entrata di Martina Fedrigo, riporta le zie in partita sul 18-16; il vantaggio dura poco però: le friulane sbagliano poco e difendono molto e si portano sul 21-17. Reazione d’orgoglio sul finale di set per la Omag che spinta dagli attacchi del capitano Emanuela Fiore prova a tenere in linea di galleggiamento le sue fino al 23-22, costringendo Martignacco a chiamare time-out. Si finisce in volata con il Martignacco che la chiude 28-26 dopo che le romagnole avevano annullato 3 palle set.
Il terzo parziale comincia così com’era finito il secondo con le squadre che si inseguono senza riuscire a creare un break di vantaggio con scambi lunghi e spettacolari in cui entrambe le difese si esaltano. 4-4, 6-6, 7-7, poi la Omag si porta sul 7-10 ancora una volta con la battuta di Lana Conceicao. Il set prosegue sul filo dell’equilibrio con anche gli attaccanti che salgono in cattedra. Moltissime azioni prolungate danno sempre ragione alle padroni di casa, ma la Omag mette la testa avanti e conduce fino al 20-22, quando due muri granitici fermano l’entusiasmo della Omag che è costretta a rifiatare al time-out. Avanti Martignacco 23-22, poi Francesca Cosi ribalta il risultato a muro e fa 23-24. La ricezione traballa sulla battuta della palleggiatrice friulana Carraro e si arriva al primo match point Martignacco, ma è ancora Cosi ad annullarlo. Smash di Virginia Berasi su ricezione sbagliata del Martignacco e seconda palla set per le zie. 28-28 con nessuna delle due formazioni che accenna ad arrendersi, Emanuela Fiore si carica sulle spalle l’attacco della Omag che chiude sul 28-30 con un attacco in diagonale di Giulia Saguatti
Scambi equilibrati nelle prime battute del quarto set che porta la Omag a guidare il punteggio sul 7-11, ma le friulane non sono mai dome e grazie ad una buona difesa rimangono incollate; un muro della Berasi amplia il divario e si arriva sul 9-14. Due buone battute di Sara Ceron danno sicurezza alla Omag che continua ad attaccare senza paura: 10-16. Da qui in poi c’è una sola squadra in campo: le romagnole comandano agevolmente se non per qualche sporadica reazione della formazione di Martignacco. Si arriva sul 15-21, poi 16-23 con la prospettiva ormai del tie-break, che si concretizza pochi scambi dopo con un muro di Lana Conceicao
Altro tie break in Friuli e altro set di puro istinto nel quale a prevalere non è la supremazia tecnico-tattica, ma la grinta e la voglia di vincere. Si parte subito forti con la Omag che va prima sul 0-2, poi sul 1-4. In men che non si dica il punteggio si fa sempre più a favore della Omag, che cambiano campo sul 4-8 complice anche qualche errore del Martignacco, che però non molla l’osso e si riavvicina 7-8. Da qui le zie mettono il turbo e grazie alla battuta mettono in difficoltà le avversarie arrivando fino a chiudere 8-15
(Fonte: comunicato stampa)