Di Redazione
Storia particolare quella di Samuele De Benetti, centrale diciannovenne che da meno di un anno ha scoperto la passione per la pallavolo, dimostrando subito propensione al gioco e voglia di imparare. VolleyEagles crede molto nel talentuoso atleta classe 2001, che in pochi mesi è passato dalla pallacanestro al campionato sottorete di serie D, dove esordirà come molti suoi compagni.
Questa l’intervista della società, riportata sul loro profilo facebook:
Samuele, raccontaci un po’ la tua carriera decisamente anomala ..…
Ho iniziato a giocare a pallavolo nel novembre del 2019 dopo 8 anni di basket a livello nazionale con la Virtus. Per motivi di studio avevo difficoltà a gestire l’impegno e ho smesso, appassionandomi a scuola al volley. Grazie all’amicizia con Mattia Gottardo e ai consigli del mio professore di educazione fisica, sono stato messo in contatto col direttore sportivo Igor Clementi che mi ha dato questa possibilità. Ringrazio la società che si è dimostrata paziente e disponibile.
I compagni come ti hanno accolto ?
Bene, non mi hanno mai fatto pesare la loro esperienza e questo è servito per inserirmi in un ambiente che non conoscevo. Sono l’ultimo arrivato ma mi sento a casa. La strada per me è ancora lunghissima ma voglio imparare tanto e mettermi a disposizione del mister.
Dalla prossima stagione cosa ti aspetti ?
Il mio obiettivo non è tanto quello di giocare ma di migliorare e imparare i fondamentali. Non ho fretta, ci sono tante competenze tecniche che mi mancano. Essendo un cestista, so l’importanza dello spogliatoio e della squadra e mi sono messo a completa disposizione. Ho dei limiti oggettivi che mi piacerebbe superare per dare il mio contribuito.
Il ruolo da centrale te lo sei scelto ?
Me l’ha dato l’allenatore visto che sono altro 1,90 e l’ho sentito subito mio. Pensavo fosse semplice invece non è per niente facile dato che c’è molto da imparare sulla lettura del gioco. Sono in una società molto bella che non ha paura di scommettere: stanno credendo fortemente in me e di questo le sono grato.
(Fonte: comunicato stampa)