Di Redazione
Momento decisivamente positivo quello dell’Itas Trentino che, dopo un inizio un pò discontinuo (complici anche infortuni e assenze per covid), sembra aver trovato la quadra con il primo posto nel girone di andata in Champions e la bella vittoria in tre set contro i campioni del mondo in carica della Lube.
Dopo le dichiarazioni di Podrascanin, è il compagno di reparto Skrecko Lisinac a parlare del 3-0 di lunedì, intervistato dal Corriere del Trentino: “Ci serviva molto sul piano mentale per alimentare la positività nel gruppo ma non basta una partita per pensare di essere i più forti. Dobbiamo analizzare gli errori commessi anche nella vittoria per continuare a migliorare. Abbiamo superato il virus, stiamo ritrovando un buon ritmo e vediamo davanti a noi un percorso di crescita”.
Sul percorso dei dolomitici il centrale serbo fa questa disamina: “Abbiamo sempre avuto la sensazione che la strada fosse più tortuosa rispetto agli anni precedenti ma anche la consapevolezza che il nostro livello di gioco sarebbe cresciuto. Non nego che ci fossero tristezza e rabbia, come è normale quando le cose non vanno come desideri, ma eravamo fiduciosi di poter arrivare a una svolta”.
Qual è il momento in cui qualcosa è cambiato? “Le sconfitte sono state un’ottima scuola. Dopo quella con Vibo Valentia siamo usciti dal campo rinforzati nel carattere e la successiva rimonta su Novosibirsk ci ha regalato la certezza di potercela fare. Da quel momento è cambiato il mood“