Di Redazione
La sua storia sportiva viaggia ormai all’unisono con i colori biancoverdi: il palleggiatore campione d’Italia Under 20 con Trento nel 2011, avrà infatti l’onore e l’onere di difendere per il sesto anno di fila il vessillo della propria terra.
Classe ’91, il regista sorrentino ha il carattere giusto per essere leader carismatico di una squadra rinnovata in alcuni suoi elementi, a partire dalle bande Sorrenti e Gionchetti. Empatico e comunicativo, Aprea attende con trepidazione la ripresa degli allenamenti, per trovare il giusto feeling con il campo e soprattutto traiettorie da urlo per mettere subito i compagni nelle condizioni migliori per esprimere tutto il proprio devastante potenziale offensivo.
L’ultima stagione si è conclusa anticipatamente sul più bello. È qualcosa che darà ulteriori motivazioni per affrontare ancora con più fame il prossimo campionato?
“Fermarsi nella fase decisiva della stagione è stato un duro colpo. Ci si prepara duramente per giocare le partite decisive: non aver potuto disputarle lascia un sapore amaro in bocca, ma accresce la voglia di ricominciare il nuovo campionato con ancora più carica”
Si avvicina il sesto campionato di fila in maglia biancoverde: conosci ormai perfettamente i valori del club e l’ambizione della piazza.
“Sono molto orgoglioso di vestire ancora i colori della Folgore, ed essere parte integrante di un progetto a cui sono profondamente legato”
Già presentati due nuovi acquisti pesanti in banda. Quanta voglia c’è di ritrovarsi e trovare subito il feeling giusto?
“Mi mancano tantissimo lo spogliatoio e la quotidianità della palestra. Non vedo l’ora di poter riprendere, conoscere i nuovi acquisti e lavorare insieme, per trovare le intese dentro e fuori dal campo”
Quanto è importante la conferma di Lugli come terminale offensivo?
“Sono molto felice di poter contare ancora su un giocatore come Leo: ho instaurato con lui una buona intesa, ed è stato spesso decisivo nella scorsa stagione, diventando un riferimento sia per me che per i compagni”
Quali sono i tuoi obiettivi personali, e dove si pone quest’anno l’asticella?
“L’obiettivo stagionale è sicuramente quello di esprimere la migliore pallavolo possibile, sia a livello personale che di gruppo, cercando di guadagnarci nuovamente la qualificazione alla coppa italia nazionale, e giocarci le nostra chance in ottica promozione”
Che campionato ti immagini? Come sarà il volley post lockdown?
“Vedo un inizio di stagione diverso dal solito: per noi abituati ad un pubblico caloroso, sembrerà surreale l’idea di non avere con noi al palazzetto il sostegno dei Crustiffs e dei nostri tifosi. Con la speranza di poter tornare presto ad esultare tutti insieme”
(Fonte: comunicato stampa)