In un mondo senza pandemia, il 29 giugno 2020 sarebbe uno dei giorni più attesi dell’anno per gli appassionati di tennis. I tifosi sarebbero entrati nei cancelli dell’All England Club alle 10 del mattino, un’ora prima dell’inizio delle partite, e Novak Djokovic sarebbe entrato al Central Court alle 13 per iniziare a difendere il suo trofeo conquistato nel 2019 palcoscenico riservato al campione uscente.
Ma non avremo nulla di tutto questo. Il coronavirus ha fermato il mondo, ha fermato lo sport e ha cancellato Wimbledon, che sarà l’unico Grande Slam (almeno fino ad oggi) che non si terrà in questa stagione.
I campi sono pronti, verdi e belli come sempre. Ma quest’anno non c’è tennis sull’erba sacra.
As is tradition, here’s a look at our ‘Day One’ Order of Play, featuring some classic first round encounters…
Matches will be available on demand at https://t.co/ih9Ut6xRvs from 11am (BST) #WimbledonRecreated
— Wimbledon (@Wimbledon) June 28, 2020
A very different #Wimbledon eve… pic.twitter.com/m3esPTeaZH
— Wimbledon (@Wimbledon) June 28, 2020