Rolls-Royce Cullinan, primo Sports Utility Vehicle della storia del Marchio di Goodwood e considerato dalla casa madre il (se non fosse già chiaro dalla presenza di un tavolino per i cocktail all’interno dell’abitacolo), può conoscere anche innovazioni ancora più dinamiche.
Ci ha pensato Mansory: il tuner svizzero-tedesco, – soprattutto di grandi dimensioni – è riuscito, con la sua versione Coastline, a creare otto modelli di Cullinan sportivi e grintosi.
PRESE D’ARIA E COFANO
Parte tutto dalla carrozzeria. La zona anteriore è stata ridisegnata per soddisfare gli aspetti visivi e aerodinamici. A cominciare dalle prese d’aria più grandi sul grembiule che vanno a combinarsi con il nuovo cofano, adesso in fibra di carbonio e quindi più leggero. Le prese d’aria che invece si trovano sul parafanghi, replicate anche sul posteriore, servono solo a conferire un aspetto più “selvaggio”.
V12 POTENZIATO A 610 CV
Sulle fiancate, ecco apparire delle minigonne. Belle esteticamente, ma non solo: esse infatti, proprio come nelle vetture da corsa, servono a gestire al meglio i flussi d’aria, abbassando quindi il SUV e facendolo sembrare con un passo maggiorato.
Si arriva così al posteriore, dove i nuovi elementi sono gli spoiler aggiuntivi e i ben quattro scarichi. Tubi che dovranno scaricare a terra il ruggito del motore V12, anch’esso elaborato e potenziato da Mansory, da 571 a 610 CV e 100 Nm di coppia in più (totale 950 Nm). Rolls-Royce Cullinan Coastline riesce così ad accelerare da 0 a 100 km/h in 5 secondi per una velocità massima che tocca i 280 orari.
ALL’INTERNO TUTTO TURCHESE
Ma il lusso, va da sè, è anche e soprattutto all’interno. E allora, ecco che Mansory ha provveduto a tingere l’abitacolo interamente di turchese. Il colore è presente addirittura nel , ricama lo stemma Rolls-Royce sul cofano ed è presente nella griglia anteriore. E, attraverso altre linee, separa le due colorazioni del SUV, ovvero Ocean Blue e Secret Silver.
Il prezzo del Coastline? Non ancora reso noto. Ma azzardiamo: a sei cifre.