PERTH – “È difficile in questo momento avere colloqui in merito, perché siamo in una situazione di stallo. Normalmente si inizia a parlare di queste cose dopo le gare, in base ai risultati. Onestamente non c’è molto di cui parlare adesso“. Daniel Ricciardo, parlando a Sky Sports F1 Vodcast, ha precisato come i contatti con la Renault siano fermi soprattutto per la particolare situazione, legata all’epidemia di Coronavirus, che sta vivendo il circus.
Futuro ancora tutto da scrivere
Il pilota della Renault è uno dei tre top driver, insieme a Hamilton e Vettel, ad avere il contratto in scadenza. L’australiano lasciò il circus perplesso quando, lo scorso anno, abbandonò la Red Bull per accasarsi con la scuderia francese. Ricciardo però non si pone limiti anche perché i risultati con il team transalpino non sono stati all’altezza delle aspettative: “Se c’è qualcosa che ho imparato nella vita è che non si può escludere nulla. Avrei mai pensato di correre con la Red Bull? No. Tornarci un giorno? In realtà non è mi è stato domandato ma come detto non escludo nulla quindi mai dire mai”.
Indipendentemente dal suo futuro però Ricciardo rimane fermamente convinto di poter tornare ai livelli della Red Bull: “Quello che ho fatto in passato, sono certo di poterlo fare ancora“.
