Le prime edizioni della coupé tedesca sono altamente ricercate dai collezionisti che, spesso, non si accontentano di un semplice restauro. La , per gli appassionati di motori, è un vero e proprio culto, e per riportarla agli albori di un tempo c’è chi è pronto a spendere cifre con molti zeri.
È il caso di Teddy Santis, americano, imprenditore e fondatore del marchio di moda Aimé Leon Dore, che non contento di creare abbigliamento (la sua azienda vanta collaborazioni con case come Woolrich, New Balance e molte altre), si è lanciato verso un altro suo grande amore: le auto. La sua forte passione nei confronti della Porsche 911 Carrera 964 lo ha spinto ha creare un vero gioiello, sulle orme di una vettura storica.
Interni ed esterni
Per riportare allo splendore questo esemplare intramontabile, Santis si è rivolto direttamente alla Porsche, con cui ha lavorato fianco a fianco per mesi facendo la spola tra New York e Stoccarda. Il risultato è una vettura unica, che è stata ribattezzata Aimé Leon Dore 964 Carrera 4. Oltre al lavoro di restauro è stata fatta anche una lunga opera di ristilizzazione di interni ed esterni, grazie anche all’esperienza della casa di moda.
Gli interni sono stati rivestiti con materiali esclusivi, gli stessi utilizzati per l’ultima collezione della Aimé Leon Dore. Ad esempio gli interni e il tetto apribile sono in pellame scamosciato. Tutte le modifiche, effettuate nei laboratori della Recaro in Germania, sono state completate poi con il rivestimento del baule sempre con lo stesso materiale e l’aggiunta di una borsa coordinata anch’essa personalizzata.
Le parole di Teddy Santis
Il design degli esterni è semplice, ma dettato da scelte precise. Il colore è quel candido bianco usato dalla Aimé Leon Dore per il suo flagship store di Manhattan, mentre il resto rimane fedele a tutti gli altri elementi estetici delle Porsche del passato. “Lavorare insieme a Porsche in questo progetto è stato un sogno diventato realtà” , ha affermato Teddy Santis a restauro completato di cui l’imprenditore non ha comunicato il costo complessivo.
Ora la 964 della Aimè Leon Dore è diventata a tutti gli effetti un oggetto di moda e di design, tanto che ha ricevuto anche l’approvazione della Casa tedesca. “Santis è un fan di Porsche quanto noi – ha detto il vicedirettore del marketing Kjell Gruner – la sua interpretazione è visivamente sbalorditiva”.