ROMA – “Sono contento di essere qui, questa mattina ero un po’ emozionato, è bello tornare nel mondo in cui ho trascorso gli ultimi 20 anni della mia vita. Non è facile restare lontano dalle moto ma sto bene, non mollo, mi sto allenando, sono in forma. Voglio supportare i ragazzi dell’Aprilia, stanno lavorando bene, cerchiamo di fare il meglio anche in questa situazione“. Lo ha detto Andrea Iannone, pilota dell’Aprilia, attualmente squalificato per essere risultato positivo ad un controllo antidoping, in un’intervista in esclusiva a Sky Sport. Il pilota ha oggi raggiunto il box Aprilia di Misano, nel corso delle prime prove libere del GP dell’Emilia Romagna e della Riviera di Rimini. “Dal lato umano da un mese a questa parte sto meglio, riesco a pensare meno a tutto questo, lo sto affrontando meglio rispetto a prima anche se mi pesa. Voglio tornare in moto prima possibile, c’è l’Aprilia che mi aspetta e questo mi fa molto piacere. Il mio lavoro è questo, la mia vita è questa”, ha aggiunto.
Sensazioni
“La cosa che mi manca di più? La moto. Guidare. Non posso neanche guidare in una pista normale con una moto stradale, questa è la cosa più frustrante, togliere la moto è la cosa peggiore che tu possa fare a un pilota, è come togliere a un cantante il microfono o la penna per scrivere. Questo è davvero brutto, ma non mollo, sono sicuro che presto tornerò in moto”. Quanto al Mondiale e il possibile vincitore del titolo ha aggiunto: “Quest’anno è imprevedibile e molto bello, è difficile fare dei pronostici. Mi fa piacere vedere KTM davanti, l’anno scorso se la giocavano con noi quindi significa che si può fare. Vedere Valentino veloce fa sempre piacere, l’ultima gara è stata molto divertente, è stato bellissimo anche vedere Bagnaia guidare in quel modo. C’è spettacolo, mi sarebbe piaciuto essere in pista”.
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