ROMA – La prima stagione di Francesco in è stata probabilmente al di sotto rispetto alle aspettative. Il pilota torinese arrivava con i galloni di campione del mondo Moto2 2018, ma tra alcune cadute e prestazioni non all’altezza della sua Ducati Pramac, sa che nel 2020 serve un cambio di passo: “Non ho nulla da perdere, quindi sarà importante dare il 120%, visto che il 100% non è bastato lo scorso anno, dal primo test di Sepang all’ultima gara a Valencia. Poi si vedrà cosa succederà, sono contento di essere in Ducati e vorrei continuare con loro. Dimostrare di meritarmi il posto è il mio obiettivo”.
Il confronto con Quartararo
Ad acuire alcune difficoltà nella stagione appena conclusa anche il confronto tra rookie con Fabio Quartararo, protagonista di una stagione esaltante che ha un po’ oscurato la figura del pilota italiano: “Quartararo ha fatto una stagione incredibile e ha trovato subito feeling con la propria moto. Dai test invernali non si sarebbe detto, è come se avessimo invertito i ruoli: nei test Fabio faceva risultati che poi ottenevo io in gara. Inizialmente ho sofferto un po’ Quartararo, ma poi ho pensato solo a fare il massimo con quello che avevo e non è bastato”, riporta GPone.