GROVE – La Williams sta prendendo in seria considerazione di cedere la propria scuderia di Formula 1 come parte di una “nuova direzione strategica” volta a garantire il futuro dell’azienda. Due stagioni deludenti nel Circus, insieme alla crisi finanziaria causata dalla pandemia di Coronavirus, sta spingendo il Gruppo Williams a cercare soluzioni alternative.
Vendita parziale o totale
Tra le opzioni prese in considerazione dalla storica scuderia britannica vi sono una vendita parziale o su vasta scala del team di F1. La Williams ha rilasciato una nota: “Il consiglio di amministrazione di WGPH sta intraprendendo una revisione di tutte le varie opzioni strategiche per la Società. Le opzioni prese in considerazione includono: la raccolta di nuovo capitale per l’azienda, una cessione di una quota di minoranza in WGPH o una cessione di una quota di maggioranza in WGPH inclusa una potenziale vendita dell’intera Società. Sebbene non sia stata ancora presa alcuna decisione in merito al risultato ottimale, per facilitare le discussioni con le parti interessate, la Società annuncia l’avvio di un processo di vendita formale”.
Il CEO Mike O’Driscoll ha sottolineato come la Williams sia fiduciosa che il nuovo budget cap imposto dalla F1 raggiungerà il suo obiettivo di contribuire a raggiungere condizioni di parità tra i vari team: “C’è stato un enorme divario in entrate e spese tra le tre scuderie più grandi e il resto del Circus negli ultimi anni, ma siamo fiduciosi che la visione e i piani a lungo termine di Liberty Media garantiranno un livellamento di competitività tra i vari team“.
