MADRID – Tre anni dopo Fernando Alonso è pronto a tornare in Formula 1. Il due volte campione del mondo, secondo quanto riportano i media spagnoli e la BBC, sarebbe per essere ufficializzato dalla Renault che lo avrebbe scelto per sostituire il partente Daniel Ricciardo, fresco di accordo con la McLaren per il 2021.
Ritorno a casa
Una frase detta dal team principal del team transalpino ai suoi uomini, annunciandogli che il prossimo anno lavoreranno con un pilota che conoscono bene, sembra sciogliere ogni dubbio sul sostituto di Daniel Ricciardo che per il 2021 si è accasato con la McLaren. Dopo due vittorie alla 24 Ore di Le Mans con la Toyota, il quasi 39enne pilota asturiano proverà a vincere anche la prossima Indy 500 per chiudere la “triple crown” e quindi tornare tra i protagonisti in Formula 1 nella prossima stagione. A dargliene la possibilità sarebbe ancora una volta la Renault, il team con il quale nel 2005 e 2006 ottenne i suoi due titoli iridati, mettendosi alle spalle gente del calibro di Michael Schumacher, mostrando tutta la sua grinta e voglia di vincere. E dove fece ritorno nel 2008 dopo una stagione di grande contrasto in McLaren con un giovane Lewis Hamilton, tanto da favorire il successo finale di Kimi Raikkonen con la Ferrari, terzo a godere dei continui litigi tra le due prime donne di Woking.
Certo, il team transalpino non è quello dei tempi di Flavio Briatore, ma la voglia di tornare a vincere c’è ancora, smentendo così anche le voci di un possibile abbandono, vista anche la crisi economica che sta vivendo la casa madre. L’ingaggio di un’icona come Alonso potrebbe essere sfruttato anche dal punto di vista della promozione commerciale. L’arrivo di un due volte campione del mondo certamente sarà capitalizzato, soprattutto se riuscirà a fare crescere la monoposto del 2021 tanto da portarla tra chi lotterà per la vittoria. Fernando al fianco avrebbe un giovane come il francese Esteban Ocon che non sembra in grado di potergli fare ombra, ma che potrebbe aiutare a crescere, vista la sua grande esperienza e capacità di mettere a punto una vettura di Formula 1.