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F1, Fisichella: “Niente pubblico? L'importante è ricominciare”

ROMA – Il 5 luglio si riparte dall’Austria, anche se con tante restrizioni, prima tra tutte la disputa delle gare a porte chiuse. L’ex pilota di Giancarlo , però, non pensa che l’assenza di pubblico in questo inizio di Mondiale 2020 possa cambiare qualcosa dal punto di vista dei piloti: “L’importante è ricominciare e vedere come si evolve il calendario. “Niente pubblico sugli spalti? Per il pilota non cambia molto perché durante la guida è molto concentrato a guidare, a parlare con il suo ingegnere e via dicendo, ma fuori dall’abitacolo mancherà sicuramente qualcosa”. E anche l’innovazione delle due gare nello stesso circuito, ritiene il pilota romano, non dovrebbe far venire meno un po’ di suspence: “Se ci sono squadre come Ferrari e Mercedes che hanno una macchina migliore possono sicuramente vincere due gare consecutive, ma non è detto che debba vincere lo stesso pilota. Si possono dividere le vittorie con il compagno di squadra, ma tutto dipende da quanta differenza c’è fra i migliori team e fra i piloti”, ha spiegato nel corso di un’intervista a Extratime su Rai Radio 1.

La strana annata 2005

Fisichella ha anche affrontato il tema della sua carriera nel Circus, e in particolar modo si è soffermato su un’annata, quella del 2005, che era iniziata nel migliore dei modi per il pilota romano: “Nella prima gara, in Australia, ottenni pole position, giro veloce e vittoria. Quella stagione iniziò in maniera spettacolare, ma subito dopo ho iniziato ad avere problemi tecnici che mi hanno rallentato nella corsa al titolo mondiale e giustamente mi sono dovuto sacrificare per la squadra e per il mio compagno di squadra, Fernando Alonso. E insieme siamo riusciti a vincere sia il mondiale piloti che quello costruttori”.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/formula-1


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