Il pilota italiano è ambizioso in vista del futuro in MotoGP e racconta anche della frustrazione degli esordi che lo stava spingendo verso l’addio alle corse
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sabato 23 maggio 2020
ROMA – Danilo non si è ancora conquistato il rinnovo del contratto con la Ducati per il 2021 anche a causa di una stagione, la scorsa, al di sotto delle attese. L’ambizione, però, è tanta, come racconta in un’intervista al sito ufficiale della : “Volevo sentirmi più soddisfatto durante la mia vita e ancora non lo sono. Ho vinto una gara ma non è il mio sogno, voglio vincere di più e sono qui per questo motivo. Se non ci pensassi, allora avrei già smesso”.
La rivelazione del pilota italiano
L’italiano ha raccontato anche di un momento davvero complicato vissuto a inizio carriera, quando nel 2014 disse a sua madre di avere intenzione di lasciare il mondo delle corse: “L’unica volta che ho voluto lasciare la mia carriera, me lo ricordo bene, era a Jerez 2014 e l’ho detto a mia madre dopo le qualifiche, ho iniziato a piangere e dicendo: ‘Ne ho abbastanza di questo mondo, non mi piace più correre in moto’. Lei mi ha detto di provare ancora una volta il giorno successivo e disputare la gara. Ma durante il warm up mi sono schiantato e ho subito una frattura”. A fargli cambiare idea, ironia del destino, proprio quell’infortunio: “Proprio nel periodo della degenza ho scoperto che mi mancava correre, anche se stavo combattendo ogni volta per non finire ultimo. Non era il mio sogno ma mi mancava anche quella sensazione”.