Quella che era solo una indiscrezione è stata confermata da Mike Bass, il portavoce dell’Nba, a ESPN, che fa parte del gruppo Walt Disney: è in corso un dialogo per chiudere l’attuale stagione di basket nel noto centro di Disney World a partire dalla fine di luglio. Il posto verrebbe chiamato “campus” o “bolla”, lì le squadre vivrebbero, si allenerebbero e giocherebbero le loro partite. Il Walt Disney World Resort comprende 21 hotel e il World of Sports Complex Espn, che include un impianto da basket da 5.000 posti, la HP Field House. Una capacità che però sarebbe irrilevante, visto che le partite si svolgerebbero a porte chiuse con un massimo di 35 persone a franchigia.
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L’Nba tratta con Disney per giocare
I giocatori dovrebbero unirsi alle loro formazioni nelle rispettive città dal 1° giugno per osservare due settimane di quarantena. Seguiranno da una a due settimane di allenamento individuale, quindi da due a tre di gruppo. Un calendario che potrebbe essere rivisto, a causa della volontà di alcune squadre, provenienti da Stati con standard sanitari attualmente meno severi, di poter andare direttamente nei luoghi dei “campus” per evitare un secondo periodo di quarantena. (Italpress)
