Fabio Fognini : “Probabilmente in quelle circostanze importanti della partita sono stato troppo prudente, non ho rischiato, non sono andato a prendermi il punto. No, queste era una partita completamente diversa, qui si gioca al meglio dei cinque set e la differenza è sostanziale rispetto a Monte Carlo. Ripeto, peccato perché di occasioni ne ho avute, avrei dovuto sfruttarle meglio. Ma vanno fatti i complimenti al mio avversario, oggi quando tirava la prima la sentivo, facevo fatica a rispondere. Dopo quelle quattro palle break nel secondo set ho perso un po’ la misura dei colpi e lui mi è scappato. Ho ritrovato il ritmo giusto nel quarto, che ho perso per dei dettagli. E quando giochi un match così equilibrato contano tanto”.
“Non penso sia nulla di grave alla gamba, ora mi fa un po’ male, farò dei controlli. Ora torno a casa e mi riposo, poi andrò a Wimbledon una settimana prima, ma non giocherò tornei prima di Londra. Sapete che non amo l’erba. Il click è scattato dopo Monte Carlo, non avevo mai conquistato un torneo così importante. In Australia avevo giocato bene, poi per due mesi quasi non ho vinto più una partita anche se in allenamento mi sentivo bene. Dopo Monte Carlo ho perso tre partite con giocatori che mi stanno davanti in classifica, Thiem a Madrid, Tsitsipas a Roma e qui a Parigi con Zverev”.