Alla Biella Tennis Academy si sono alzati i veli sul Sella Open, torneo Itf W25 in programma sui campi di via Liguria dall’1 al 7 luglio. In occasione del vernissage organizzato dal direttore del torneo Cosimo Napolitano, sono intervenute molte autorità, sponsor e anche semplici appassionati: sul piatto infatti c’era non solo la presentazione del torneo internazionale femminile (a cui seguirà a settembre il Thindown Challenger maschile), ma anche i progetti futuri del circolo biellese.
«Biella Tennis Academy comprende Paco, Asd 40 Zero e Tennis Bordighera – ha spiegato Napolitano -. In questa stagione siamo partiti con oltre 740 giovani tennisti iscritti al Marco Area Next Gen: un grande successo organizzativo, con una ricaduta notevole sul territorio. Ora continuiamo a proporre tennis: è la mia malattia da 25 anni (il primo Satellite Italy 1 organizzato in città risale al 1994, ndr). Sono contento di riscoprire a 58 anni una ‘prima volta’. Il contesto è cambiato, le motivazioni diverse, ma sempre fortissime. Sono felice di essere qui». Doverosi alcuni ringraziamenti: «alle istituzioni e soprattutto agli sponsor che continuano a darci fiducia. Senza di loro ben poco si potrebbe fare. Il torneo presenta un’ottima enty list, ma sono abituato a non soffermarmi troppo sulla classifica perché le atlete sono così competitive che vanno al di là del ranking. Sarà una settimana piacevole, una grande festa e spero che la Città di Biella risponda. Il mio obiettivo è sempre stato quello di proporre tennis per i miei atleti. Sapere che giocatrici della BTA potranno confrontarsi in questo palcoscenico mi rende felice. Sono delle belle persone e se lo meritano». Le wild card per il tabellone principale sono state assegnate a Francesca Bullani e Camilla Diez, mentre la Fit ha scelto Lucia Bronzetti e Martina Caregaro. Nelle qualificazioni spazio a Valentina Campagnolo, alla tennista romana Beatrice Lombardo e a Tea Lukic, che si allena a Bordighera nel Piatti Tennis Center. La Federazione ha invece premiato Maria Vittoria Viviani e Federica Trevisan.
Alla presentazione non poteva mancare il nuovo sindaco di Biella Claudio Corradino, affiancato dal vice sindaco Giacomo Moscarola e dall’assessore all’istruzione Gabriella Bessone. «E’ un nostro dovere essere qui – le prime parola di Corradino -. Un evento che porta lustro alla città e uno dei nostri primi obiettivi è quello di riportare Biella ai fasti di un tempo. Non eravamo solo la capitale della moda, invece ci siamo un po’ troppo chiusi in noi stessi, ma abbiamo tanto da dire e da dare. Il turismo sportivo è un elemento importante e diventa un veicolo di promozione locale. Lo sport è un veicolo fondamentale: obbliga i ragazzi ad avere una vita più sana, con un percorso di vita migliore. Il tennis è uno sport fantastico: nel passato i migliori tennisti del mondo vestivano capi ‘made in Biella’: da Borg a Connors. Ma pochi collegavano i loro nomi ai nostri prodotti. Vorrei riuscire prima della fine del mio mandato ad aiutare le società sportive: intanto sono qua a testimoniare il plauso del Comune per queste iniziative».
«Lo sport è una palestra di vita – ha fatto eco Giacomo Moscarola -. Una delle prime delibere portate in giunta riguarda proprio il circolo di via Liguria. Queste migliorie apparteranno alla Città e ringrazio Napolitano per l’investimento che andrà a compiere». Di cosa si tratta esattamente? Lo spiega ancora Napolitano. «Entro il 15 luglio sarà rifatto il manto del campo del Barazzetto, che offriremo gratuitamente per far giocare i ragazzini e chi sarà individuato dall’assessorato. Continueremo a investire nella struttura, in primis sul padel. Uno sport di moda che vedrà entro il 30 settembre la realizzazione di una nuova struttura, con due campi coperti. Sono riuscito a convogliare investitori milanesi (Padel Factory) che mi affiancheranno con un investimento che sfiora i 170mila euro. E’ molto importante aver trovato investitori da fuori. A bilancio poi c’è una somma importante già messa a bilancio: speriamo di essere credibili con il Comune e vedere cosa si può fare nell’interesse del cittadino». Napolitano non si è però fermato qui: «mi piacerebbe che il circolo diventasse il punto di riferimento per tutte le scuole biellesi, che potranno provare il padel e il tennis a costi bassissimi (un euro) o addirittura a zero. C’è già un progetto della Fit, ma al mattino vorrei vedere il club pieno di ragazzi e vorrei portare tutte le scuole cittadine a fare sport. Dobbiamo migliorare la struttura perché l’Atp ci ha concesso una deroga e dovremo necessariamente intervenire. Per i prossimi nove anni vorrei portare avanti il discorso senza dovermi preoccupare di questioni strutturali».
Il saluto della Fit è stato portato dal delegato provinciale Claudio Pivotto. «E’ bello poter vedere giocare in casa delle atlete biellesi. Evitare lunghi spostamenti e spese è senza dubbio positivo per loro e faremo tutti il tifo. In Provincia facciamo tanto per questo sport: A Portula c’è un torneo di tennis, in via Ramella Germanin c’è un Open di padel e un altro evento sta per scattare a Sandigliano. C’è grande fermento in Regione per le Atp Final di Torino dal 2021 e quello che si fa in una piccola Provincia come Biella può aiutare a prepararsi al meglio a questo grandissimo evento. Complimenti agli organizzatori, che hanno uno staff consolidato».
Già sponsor a cavallo degli Anni 2000 dell’importante torneo femminile che si disputava in via Liguria, Banca Sella torna a legarsi al mondo del tennis in rosa. «Abbiamo in essere diverse iniziative che riguardano lo sport – dice il responsabile marketing Federico Meconi -, perché ben si sposano con i valori del nostro brand. Sono valori sani, in più questa iniziativa porta prestigio alla città. Siamo felici di essere presenti e di supportare il torneo».
Malgrado i tanti impegni non è voluta mancare una biellese doc: l’assessore regionale al lavoro Elena Chiorino. «Seguiamo con attenzione queste iniziative che portano lustro alle cittadine piemontesi. Questo è un bellissimo momento: Sella e gli altri fondamentali sponsor del territorio dimostrano che la città può fare rete e supportare eventi internazionali. In Regione stiamo predisponendo una serie di piani a supporto dei giovani e che coinvolgono anche le associazioni sportive, di cui condividiamo i valori. Lo sport è formazione. Un altro aspetto da non sottovalutare è l’indotto che un torneo come questo porterà in tutta la città. Ora non aspettiamo altro che venire a vedere un incontro».
Da quattro anni la famiglia Bodo è al fianco di Cosimo Napolitano con il suo prestigioso marchio Thindown. «Ci crediamo e vogliamo continuare a dare una mano – spiega Yuri Bodo -. Noi ci siamo e continueremo a farlo volentieri». L’ultimo saluto è stato quello del maestro Gianfranco Damilano, socio di Napolitano nella gestione del circolo. «In passato non eravamo stati così supportati dalle istituzioni. C’è un’aria che cambia e ora godiamoci questo splendido torneo».