Skoda Scala ha il nome giusto e punta al gradino più in alto. Nel test di Spalato in Croazia abbiamo toccato con mano le qualità e la sostanza della berlina compatta ceca.
Se il design può essere più o meno gradito, il corredo della Skoda Scala è di primo livello. In 4,36 metri, due spanne in più di VW Golf, la Skoda Scala si presenta come una segmento C di gran livello con una mezza taglia in più che le consente, nonostante si realizzata sulla piattaforma MQB A0 (come VW Polo, ad esempio) una eccellente abitabilità interna e una capacità di bagagliaio quasi familiare: da 467 a 1.410 litri.
Scala è ordinabile a partire da 19.960 euro nella versione col 1.0 turbo 3 cilindri benzina da 95 cv con cambio manuale. Non basso, ma ampiamente giustificato da una dotazione sopra le righe. Gli allestimenti sul nostro mercato sono solo quelli “alti”, Ambition,Sport e Style.
Notevoli le dotazioni di tutte le versioni della Skoda Scala nelle quali sono compresi i fari a Led, gli ADAS di livello 2,ovvero radar adattivo ACC, frenata automatica con riconoscimento pedone, mantenimento attivo della corsia di marcia Lane Assistant e rilevamento della stanchezza conducente.
L’abitacolo presenta la plancia digitale con schermo a sbalzo (parte da 8,8 pollici) che propone in anteprima assoluta per il Gruppo VW il sistema di infotainment di terza generazione (MIB 3)con radio a 8 altoparlanti. Una esclusiva che conferma la qualità del prodotto. Ad Apple CarPlay e Android Auto nella dotazione si aggiunge una eSIM nativa, che permette di essere sempre connessi.
Per quanto riguarda gli allestimenti, Oltre al tre cilindri da 95 cavalli, c’è lo stesso motore in versione da115 cve il1.5 benzina(abbinato al DSG) da 150 cv. Il Diesel della Skoda Scala è il noto 1.6 TDI da 115 cavalli (da 24.060 euro). Non è finita qui, dopo l’estate ci sarà anche una versione a metano, 1.0 G-TEC da 90 cv.
Sulle strade del lungomare e delle montagne intorno a Spalato, Skoda Scala ha mostrato ottime doti. Ben insonorizzata, accogliente e assemblata secondo crismi elevati. Più propensa al comfort che alla guida sportiva. Ma nel complesso precisa e sincera, con uno sterzo adeguato.
Il 1.6 TDI con gli anni è diventato meno ruvido. Sempre parco (circa 19 km/litro rilevati dal trip computer) adatto a chi percorre molta strada.
Il 1.0 TSI da 115 cavalli è probabilmente il propulsore più adatto e trasversale. Non così efficiente, ma funzionale (15 km/litro) e soprattutto pronto sia nella guida cittadina, sia negli allunghi.