ROMA – Marc Marquez ha il mondiale in pugno, ma allo stesso tempo è la più grande minaccia per il suo ottavo trionfo. È quanto sostiene Kevin Schwantz, ex pilota e campione del mondo in classe 500 nel 1993. Secondo lo statunitense, che ha assistito alla gara di Austin dove Marquez è caduto mentre era al comando, «Marc è veloce e ha dimostrato che può vincere il mondiale. Ha un passo migliore rispetto agli altri e solo lui può essere la causa del suo fallimento».
ROSSI SMART Su Valentino Rossi, ancora in pista e ancora combattivo a 40 anni, Schwantz dice invece che «può fare una stagione con molti punti. Ha dimostrato che può lottare ancora al vertice. Ogni anno che passa diventa più intelligente e ha una moto che gli permette di essere veloce quanto Marquez. Con Dovizioso è uno dei principali rivali dello spagnolo». Infine, qualche parola sulla Suzuki, la scuderia con cui si è laureato campione, salita alla ribalta in Texas con la vittoria di Rins: «Hanno una buona moto e Rins è maturato molto, ma credo che sia prematuro parlare di titolo. Ci sono dei circuiti dove soffrono ancora e per vincere il mondiale bisogna essere almeno da podio in ogni gara».