ROMA – La famiglia Gresini dà il benvenuto a Manuel Poggiali, due volte campione del mondo nel 2001 e 2003 e già dallo scorso anno in orbita Gresini. Il sammarinese entra nel team come Coach e supervisionerà tutte le categorie della squadra di Faenza. «Non vogliamo lasciare nulla al caso, credo che Manuel sia la persona giusta per aiutarci sotto molti punti di vista», ha commentato il team manager Fausto Gresini. «Da ex campione del mondo porterà mentalità vincente e potrà consigliare a dovere i nostri piloti, a partire dai giovanissimi del CIV passando per tutte le categorie del mondiale – continua – Sarà un grande aiuto per tutto il team ed è sicuramente un’opportunità per lui di vivere un mondo che ha conosciuto perfettamente da pilota. L’idea è che formi i nostri piloti, ma voglio che segua anche un po’ le mie orme di Team Manager e mi aiuti a gestire un team che cresce ogni anno di più».
OPPORTUNITA’ «Sono molto contento e orgoglioso di entrare a far parte della Gresini Racing – commenta Poggiali – Lo scorso anno ci siamo conosciuti e ci siamo piaciuti e da quest’anno sarò parte della famiglia. È una bella opportunità e ringrazio Fausto di questo. Il mio ruolo sarà quello di portare un po’ la mia esperienza ai nostri piloti fuori e dentro dai circuiti. Ci sono tantissimi aspetti su cui lavorare e sono sicuro che potremo fare molto bene con la squadra che stiamo creando».
BILANCIO E SPERANZE Poggiali fa poi un bilancio della sua carriera da pilota: «Ho corso per un breve tempo, ma levandomi grandi soddisfazioni, i miei titoli sono arrivati quasi subito anche grazie a delle condizioni perfette. L’ambiente, i rapporti personali, oltre che ovviamente la situazione tecnica, sono fattori importantissimi per poter arrivare a risultati importanti. Fare bene è fondamentale, ma è diverso da vincere. Per vincere ci vuole qualcosa in più e c’è da ragionare con una testa diversa, gestendo le pressioni che arrivano. Spero di condividere tutte le mie conoscenze e applicare il mio passato vincente al presente della Gresini Racing».
I PILOTI L’ex pilota parla poi degli obiettivi di quest’anno: «Partiamo dai giovanissimi: tanto lavoro e tanta voglia di farli crescere in un ambiente sicuramente familiare come il CIV ma allo stesso tempo molto molto competitivo. Nel mondiale Moto3 conteremo su Gabriel Rodrigo, che ha già grande esperienza e credo possa aspirare al titolo fin da subito. Per Riccardo Rossi sarà un anno di apprendistato, non conosce molti circuiti e sarà importante aiutarlo anche da casa, studiando curva per curva. Ha la voglia giusta e sappiamo che può fare bene già al suo primo anno. Per la Moto2 c’è Sam Lowes, un pilota che non ha bisogno di presentazioni e con Gresini ha già fatto bene in passato, può essere un buon ritorno con obiettivi importanti in mente. E poi c’è la MotoE tutta da scoprire con Savadori e Ferrari, due piloti velocissimi che proveranno a stupire».