L’attesa per il primo modello a batterie di serie firmato Lexus cresce. Ormai non c’è più molto da aspettare: il Salone Internazionale dell’Auto di Guangzhou è alle porte e il 22 novembre l’elettrica Lexusa farà il suo debutto. Si tratta di un’auto pensata sia per il mercato cinese che per quello europeo e di cui, per il momento, non si hanno ulteriori dettagli. Siamo certi, però, che nella città già sede di un impianto Toyota-GAC nel quale viene assemblato il C-HR elettrico (presentato lo scorso aprile a Shanghai e destinato al mercato cinese) le sorprese non mancheranno.
Architettura TNGA-C
Così, non resta che collezionare dettagli e indizi. Anzitutto, la conferma di come sarà un’elettrica sviluppata su un’architettura già esistente, poiché il primo modello su piattaforma nativa elettrica arriverà nel 2022 per Lexus, recentemente a immaginare una visione nei 30 anni di storia del brand sul futuro dell’auto nei prossimi decenni con il concept Lexus LF-30 Electrified.
La modularità dell’architettura TNGA-C consente lo sviluppo di progetti full-hybrid ed elettrici (nonché fuel cell come per l’ultima generazione di Mirai) e i rumours indicano in un crossover compatto, in Lexus UX, il modello destinato a introdurre sul mercato l’elettrico a batteria d’esordio per il marchio.