ROMA – Robert Kubica vivrà il Gp d’Ungheria in maniera particolare, per diversi motivi. In primo luogo per la vicinanza con la sua terra d’origine, la Polonia. ”Per me è quello che più si avvicina a una “gara di casa”, è il posto più vicino alla Polonia e quindi mi aspetto molti tifosi polacchi sugli spalti“. Poi Kubica spiega anche un altro motivo per cui correre all’Hungaroring per lui sarà speciale: “È stato qui che nel 1997 ho assistito al primo Grand Prix in vita mia e sempre qui, nel 2006 ho debuttato in Formula 1“.
Alte temperature
Quanto alle aspettative, dopo i primi punti conquistati a Hockenheim, Kubica spera in un’altra buona performance, anche se sa che dovrà fare i conti con un tracciato un po’ ostico per le gomme. “È stato rinnovato nel 2016 e ha un buon asfalto, ma le temperature possono essere molto alte a Budapest in estate. Spero di poter fare bene anche per ringraziare i miei fan del supporto che mi danno sempre“.