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Il giorno della Mobilità Elettrica nel segno di Toyota e Lexus

Un “Carnaval” diverso dal solito. Impensabile, in Brasile, ma è successo davvero. Una sfilata per le vie della città, una delle più popolate al mondo, ma inconsueta perché decisamente più… silenziosa, ugualmente festosa ma meno… eccentrica e con una sonorità differente. Una sfilata di auto e di mezzi a trazione elettrica, in Brasile, per le vie di Sao Paulo, è qualcosa di completamente differente dal tradizionale clima samba-musica-costumi del carnevale brasiliano, nella fattispecie paulista, lontana dalle sfilate cui siamo abituati a vedere, dal vivo o in tv, osservando immagini di festa di un Carnevale che non ha eguali…

Master sponsor

Nessuna sfida tra scuole di samba, dunque, ma la parata della mobilità elettrica è stata un momento di elevata consapevolezza sociale e ha avuto due patrocinatori d’eccezione, i marchi Toyota e Lexus del Brasile che hanno promosso il Giorno della Mobilità Elettrica, giunto alla quarta edizione.

Due modelli importanti come e Lexus NX 300h hanno fatto da… scorta al corteo dei partecipanti, protagonisti di un messaggio sulla sostenibilità e sull’innovazione in nome della mobilità necessaria per cambiare il rapporto con l’ambiente e migliorare il livello della nostra vita. Una sfilata di veicoli ibridi ed elettrici ha richiamato l’attenzione della gente cercando di divulgare un messaggio sulla sostenibilità urgente e sulla necessità di dare una svolta immediata alla mobilità urbana per un concreto contributo all’abbattimento delle emissioni nocive.

Risparmio sui consumi

La Giornata della Mobilità Elettrica ha un ruolo ormai importante per diffondere nuove idee su auto e mobilità, e promuovere un dibattito sulla necessità di guardare in modo differente al trasporto, alla mobilità cittadina e non, alla necessità di risparmiare sui consumi e di abbattere le emissioni.

Toyota è tra le principali protagoniste della grande sfida ambientale, proponendo e divulgando nuove soluzioni in tutto il mondo. Non è soltanto una questione di modelli o di auto da vendere, ma di rapporto con il territorio, attraverso il miglioramento delle unità produttive, il risparmio dei consumi di acqua e delle risorse, incentivando il riciclo dei rifiuti di varia natura, dando coscienza alle persone della necessità di preservare la natura ed evitare gli sprechi.

Per l’ambiente

Modelli come la Prius sono figli di questa politica energetica e di salvaguardia dell’ambiente. L’ibrido Prius oggi emette circa il 40% in meno di CO2 e scende di valori attorno al 50% nel consumo di carburante in città o fuori, come dimostrano i dati legati alla sfilata di Sao Paulo. Di sicuro una occasione in più per far festa a ritmo di samba, ma rigorosamente elettrico.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/motori


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