Una F2002 guidata da Michael Schumacher, che la portò alla vittoria del campionato del mondo, e un modello di F40 Stradale del 1990 firmata dal quattro volte iridato Sebastian Vettel verranno messe all’asta il prossimo 30 novembre in occasione dell’ultimo GP della stagione. Sarà la cornice di Abu Dhabi a tenere questo evento di beneficenza.
LA MONOPOSTO IMBATTIBILE
Qualsiasi appassionato sa che il 2002 è stato un anno di successi per la Ferrari e per Michael Schumacher, che su 17 Gran Premi ha trionfato in 11 di questi e ha centrato ben 8 doppiette insieme al suo compagno di scuderia Rubens Barrichello. In quel mondiale, la F2002 non vinse solo a Sepang e a Monaco: per questo è una monoposto leggendaria.
Oliver Camerlin, car specialist di RM Sotheby’s, l’azienda che insieme alla F1 organizza l’asta di beneficenza, dichiara:
“Siamo orgogliosi di poter vantare questa pietra miliare all’interno della nostra asta. La F2002 telaio numero 219 è veramente speciale. Firmata dal progettista Rory Byrne, rappresenta una delle vetture più vincenti nell’era dei V10 aspirati”.
Inoltre, una parte dei proventi che saranno raccolti dall’asta per la Ferrari F2002 sarà devoluta alla Fondazione Michael Schumacher’s Keep Fighting, Never Give Up.
VETTEL, FIRMA D’AUTORE
Un’altra tra le Ferrari più amate di sempre è senza dubbio la F40: non è una monoposto, è un gioiello da strada, e a rendere ancora più speciale quest’auto c’è la firma di Sebastian Vettel. Dovrebbe bastare questo tocco in più a rendere unica questa vettura, che da anni viene curata nei minimi dettagli per il restauro e la manutenzione.
Una supercar da sogno, che solo i più fortunati si potranno permettere. Un pezzo unico, reso ancora più speciale dall’autografo di uno dei migliori piloti al mondo. All’asta verranno battute altre auto spettacolari, tra cui una Lamborghini Diablo GT, una Porsche 918 Spyder e una Porsche 911 RSR 3.8, anche loro degne di una bella lotta per il miglior acquirente.
LA FONDAZIONE DELLA FAMIGLIA SCHUMACHER
“La F2002 unita alla F40 firmata da Sebastian Vettel rappresentano due pezzi unici che renderanno sicuramente l’asta di beneficenza avvincente e imperdibile – ha dichiarato Kate Beavan, Director of Hospitality and Experiences della F1 –. Siamo anche orgogliosi di sostenere la Fondazione della famiglia Schumacher con parte dei proventi che saranno generati attraverso l’asta”.