MANAMA – Charles Leclerc guarda con fiducia al Gran Premio del Bahrain, secondo appuntamento del mondiale, dove la Ferrari è chiamata a riscattare il deludente weekend australiano. «Ci aspettiamo di essere più competitivi. Crediamo di avere un pacchetto forte, abbiamo trovato le risposte per la mancanza di prestazioni a Melbourne, magari non tutte ma alcune sì. Vedremo qui se era un problema di pista o qualcos’altro ma sono fiducioso nella forza del nostro potenziale. «Non è stato semplice, dopo i test di Barcellona ci aspettavamo di più ma ci sono state cose positive – ha sottolineato il pilota monegasco – Melbourne non è una pista rappresentativa delle prestazioni della macchina anche se non siamo andati forte come avremmo voluto. C’è parecchio lavoro da fare ma la mentalità è quella giusta e dobbiamo mantenerla durante tutto l’anno. Ho fiducia nel team, non credo ci sia un problema strutturale, è solo questione di ottimizzare le cose. Siamo tutti fiduciosi di poter fare meglio».
AUTOCRITICA Leclerc, inoltre, ha fatto anche dell’autocritica sulla sua prestazione in Australia: «Ho commesso degli errori in qualifica e in gara: nel Q3 non ho fatto il giro che avrei voluto e in gara sono andato largo, devo lavorare su questi aspetti», ha detto. Poi ha evitato di polemizzare sulla decisione del team di tenerlo dietro Vettel. «Non c’è stata frustrazione, il team non aveva nulla da guadagnare con me quarto e Seb quinto, sarebbe stata la stessa quantità di punti. È comprensibile che non abbiano voluto vederci lottare l’uno contro l’altro e perdere dei punti».