Ecologia, lotta agli illeciti ambientali e sport. L’unione di questi tre elementi ha portato a un progetto che, pensato nel 2013, ha visto la luce in questi giorni, dando così inizio a una nuova stagione sia per gli impianti sportivi che per il riutilizzo degli pneumatici.
PRIMO NEL SUO GENERE
A Caserta, nel rione Vanvitelli, sono stati realizzati due campi, uno da calcio e uno da calcio a cinque, attraverso l’utilizzo di ruote fuori uso. Fautore di questa innovativa, ed ecologica, idea è stato Ecnopeus, consorzio responsabile della gestione dei Pneumatici Fuori Uso deli maggiori produttori di copertoni in circolazione. La società rileva da rivenditori, officine o presso le società che realizzano questo lavoro per i vari Comuni e gestisce il materiale per essere riutilizzato nella maniera più opportuna.
La realizzazione di questi due campi sportivi è la naturale conclusione di un protocollo firmato nel giugno di sei anni fa tra la Ecnopeus, il Ministero dell’Ambiente e le prefetture di Napoli e Caserta per cercare di contrastare l’annoso problema dei roghi di rifiuti che affligge la regione Campania.
COSTA SODDISFATTO
Questo accordo ha permesso la costruzione, in passato, di campi a Scampia e al Parco Verde di Caivano. Un progetto di grandissimo impatto sulla comunità come ha tenuto a sottolineare il Ministro dell’Ambiente, Sergio Costa: «Il campo in erba sintetica realizzato qui a Caserta grazie alla raccolta dei pneumatici in disuso è il primo del suo genere. Nel territorio tra Napoli e Caserta sono stati raccolti oltre 22 mila ruote che contrastano non solo gli illeciti ambientali ma possono essere riutilizzati per opere pubbliche».