E’ stato confermato dopo l’incontro tra gestori e sindacati di settore, lo sciopero dei casellanti in programma il 4 e 5 agosto, in concomitanza con il primo weekend di esodo estivo. L’astensione dal servizio si svolgerà nelle seguenti fasce orarie: 10 alle 14, dalle 18 alle 22 di domenica 4 e dalle 22 di domenica 4 alle 2 di lunedì 5, coinvolgendo gli addetti alla riscossione e il personale operativo non rientrante nella regolamentazione prevista dalla legge 146. La protesta è stata indetta dai sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Sla Cisal e Ugl Trasporti.
Sciopero casellanti, pagamento pedaggio e varchi chiusi
In attesa di ulteriori comunicazioni dalle sigle sindacali su conferma o eventuale modifica delle fasce orarie dello sciopero, nelle barriere di transito dovrebbero rimanere aperti solo i varchi Telepass e quelli che prevedono il pagamento con altri dispositivi (carte prepagate) o con casse automatiche. La chiusura degli altri caselli non preclude l’obbligo del pagamento del pedaggio. Chi non dispone infatti di strumento di pagamento diverso dai contanti, può transitare nei varchi aperti sia in entrata che in uscita e riceverà una comunicazione di mancato pagamento a domicilio da sanare nelle modalità indicate.
I maggiori disagi, in base all’adesione effettiva del personale di servizio allo sciopero, dovrebbero registrarsi nella mattinata di domenica. La protesta non coinvolge il personale della sale operative e gli addetti al pronto intervento e al soccorso stradale in un weekend che si annuncia di traffico intenso.