Un cambio manuale su una supercar, è questa una delle caratteristiche che contraddistingue la Aston Martin Vantage AMR, sigla che riporta direttamente al reparto Aston Martin Racing, le cui Vantage corrono in Classe GTE del WEC.
L’”arte del manuale” su una supercar con l’appagamento di un perfetto cambio marcia nella guida più veloce è una medaglia da appuntarsi al petto- Tutto è più immediato, rapido e, soprattutto, alla portata di ogni guidatore.
Il “viaggio” dei 200 esemplari di Vantage AMR approda alla trasmissione manuale 7 marce realizzata dall’italianiana Graziano, un cambio con prima marcia a innesto verso il basso, così da compattare nella H le marce più usate, dalla 2^ alla 5^; schema doppia H completato dalla 6^ e 7^ in linea, altro dettaglio importante nella velocità d’azionamento, trovarsi già allineati rapporti come anche il 5^-4^ e 3^-2^.
Non rinuncia di certo all’elettronica il cambio manuale della Vantage AMR con la funzione AMShift (disattivabile, per quanti volessero centrare l’apoteosi del gesto) a produrre la doppietta in scalata. I passaggi superiori di rapporto, invece, possono compiersi a gas completamente aperto, altro merito dell’elettronica.
COLORI, PREZZI ED EDIZIONE VINTAGE – Quattro diverse colorazioni previste per 141 esemplari dei 200 complessivamente previsti: blu, nero, griglio, bianco. La quinta è per la variante Vantage 59, celebrativa della vittoria alla 24 Ore di Le Mans del 1959, ottenuta dalla Aston Martin DBR1. Verde Stirling e dettagli Lime all’esterno, a bordo pelle nera e Alcantara, con inserti Lime a contrasto. Non mancano le personalizzazioni con loghi dedicati e un ampio corredo di dettagli realizzati in fibra di carbonio, di serie.
C’è una sensibile differenza di prezzo tra i 59 esemplari di Vantage 59 AMR e i 141 di Vantage AMR: la prima, parte da 209.995 euro, a 184.995 euro si colloca la seconda. Le consegne sono previste a partire dall’ultimo trimestre del 2019.