ROMA -Ad Aragon è arrivato il miglior risultato stagionale, con Aleix Espargaro in settima posizione, davanti a Rossi, e Andrea Iannone in undicesima, per un totale di 14 punti. La performance del Motorland, circuito che agevola le moto della casa di Noale, non deve peròdistrarre dal lavoro di miglioramento che l’Aprilia sta portando avanti, incentrato a ottenere grandi risultati nel 2020. È quanto ha spiegato in un’intervista al magazine tedesco Speedweek.com, Massimo Rivola, AD di Aprilia Racing: “Abbiamo bisogno di tempo – ha spiegato – onestamente, non stiamo sviluppando ulteriormente l’Aprilia 2019. Stiamo solo cercando di capire come ottenere il massimo dalla moto del prossimo anno”.
Novità in organico
Successivamente Rivola è sceso più nel dettaglio, parlando anche delle ambizioni di Aleix Espargaro, che, giustamente, ha sposato il progetto tre anni fa e vuole crescere: “Un pilota come Aleix, che è pronto per la vittoria, vorrebbe una moto al top. Ora è al suo terzo anno con Aprilia e da quando è arrivato ha guidato una moto molto simile che non presenta grandi differenze rispetto a quella del 2017. Ecco perché vuole grandi cambiamenti. Per il momento possiamo mettere a disposizione modifiche di elettronica e delle sospensioni, non sono visibili ma ci aspettiamo che siano utili per la moto del 2020“. Infine, Rivola annuncia cambiamenti in organico per la prossima stagione: “Abbiamo già trovato nuovi tecnici, verranno da noi al termine della stagione, non stiamo parlando di un gran numero di persone, ma se troviamo cinque ingegneri promettenti sarebbe già un grande passo avanti rispetto ad dove siamo ora, soprattutto se sono ingegneri ben qualificati. È un processo lungo. Serve investire più soldi, trovare le persone giuste con idee nuove e portare avanti l’intero pacchetto“.
