Una volta sbollita, ma probabilmente solo in parte, la rabbia per la sconfitta di Lugo, alla vigilia della difficile sfida contro Crema per l’Antenore Energia Virtus Padova torna a parlare coach Daniele Rubini: «A Lugo abbiamo commesso degli errori che ci serviranno da lezione, il più grande è stato quello di cadere nella trappola di giocare nel loro basket frenetico e quando la gara è salita di ritmo abbiamo perso il controllo. Non abbiamo avuto la mente fredda per capire che era proprio quello che non dovevamo fare, e ce ne siamo subito resi conto cinque minuti dopo la fine della partita».
Ma domenica alle 18 alla Kioene Arena si torna di nuovo sul parquet per affrontare Crema: «Si tratta di una squadra totalmente rivoluzionata rispetto all’andata, chi si aspetta una partita facile guardando la classifica sbaglia di grosso perché nelle ultime giornate con l’arrivo del nuovo coach e di quattro nuovi giocatori ha cambiato totalmente marcia riuscendo ad andare a vincere anche in casa di Milano. Il roster ora è più qualitativo e più profondo, con l’arrivo del centro Rotondo si sono garantiti un giocatore dai trascorsi anche in A mentre con il nuovo playmaker Forti possono sfruttare maggiormente la vena realizzativa di Montanari, uno dei top scorer del campionato». Una partita quindi assolutamente da non sottovalutare: «Sarà una sfida molto delicata che personalmente prevedo in equilibrio. In questo momento l’assenza di Motta per noi è un grande peccato, e in più il suo infortunio sta costringendo agli straordinari altri nostri ragazzi. Dovremo quindi stare attenti anche nella gestione del dispendio di energia».
Un uomo in meno nel roster quindi per coach Rubini che dovrà essere sostituito però dal classico uomo in più sugli spalti: «Contro Crema ci servirà tutto l’aiuto possibile anche da parte del pubblico, sarà un’altra battaglia che arriva dopo una grande striscia di vittorie ma comunque in un momento delicato della stagione. Nel derby contro Vicenza siamo stati trascinati dalla Kioene Arena, e i nostri tifosi anche contro Crema possono darci un’altra grande mano».