La sconfitta contro i Thunder di ieri sera non ha fatto molto piacere a certi tifosi dei Jazz. Che durante l’incontro hanno più volte pesantemente offeso con espressioni razziste Russell Westbrook, playmaker e primo violino di Oklahoma City, che si è loro rivolto con una chiara espressione di insulto: ”I’ll fuck you up… you and your wife”.
In sala stampa ha così raccontato l’accaduto Westbrook: ”Fin dall’inizio, un giovane e sua moglie hanno cominciato ad insultarmi, ripetendomi, varie volte di “starmene inginocchiato come sono abituato a fare”. Sono commenti pieni di odio e disprezzo inappropriati in questo contesto. Qui ci sono tanti tifosi che prendono di mira me e la mia famiglia, noi giocatori non siamo protetti. In 11 anni di NBA mi sono sempre tenuto lontano dai problemi, non mi sono mai scontrato con nessuno, ma non sono disposto ad accettare certi insulti. Non è giusto continuare così: bisogna fare qualcosa di concreto per evitare episodi simili. Se dovesse succedere ancora, non esiterò a ripetere le stesse identiche cose”