La sconfitta contro i Thunder di ieri sera non ha fatto molto piacere a certi tifosi dei Jazz. Che durante l’incontro hanno più volte pesantemente offeso con espressioni razziste Russell Westbrook, playmaker e primo violino di Oklahoma City, che si è loro rivolto con una chiara espressione di insulto: ”I’ll fuck you up… you and your wife”.
In sala stampa ha così raccontato l’accaduto Westbrook: ”Fin dall’inizio, un giovane e sua moglie hanno cominciato ad insultarmi, ripetendomi, varie volte di “starmene inginocchiato come sono abituato a fare”. Sono commenti pieni di odio e disprezzo inappropriati in questo contesto. Qui ci sono tanti tifosi che prendono di mira me e la mia famiglia, noi giocatori non siamo protetti. In 11 anni di NBA mi sono sempre tenuto lontano dai problemi, non mi sono mai scontrato con nessuno, ma non sono disposto ad accettare certi insulti. Non è giusto continuare così: bisogna fare qualcosa di concreto per evitare episodi simili. Se dovesse succedere ancora, non esiterò a ripetere le stesse identiche cose”
Aggiornamento delle 21: 45.
I Jazz hanno emesso un comunicato in cui il tifoso responsabile del litigio a sfondo razzista con Westbrook è stato bannato non solo dalle partite della squadra NBA ma anche da tutti gli eventi che verranno organizzati all’interno della Vivint Smart Home Arena. L’uomo, che si chiama Shane Keisel, ha detto che sta pianificando una causa contro il playmaker dei Thunder. Keisel ha detto a Felicia Martinez di KSL TV che gli è stato consigliato di chiudere i suoi account sui social media prima di potenziali azioni legali e ha negato che avesse tenuto un linguaggio razzista diretto a Westbrook. Ha anche detto che la sua famiglia ha ricevuto minacce di morte sin dal litigio. Keisel ha spiegato a Martinez di aver detto “siediti e metti in ginocchio le tue ginocchia, fratello” e nessuno dei suoi commenti su Westbrook sarebbe basato sulla razza.
Il direttore esecutivo della National Basketball Players Association, Michele Roberts, ha chiesto “tolleranza zero” nei confronti del tifoso.
