Come nella partita contro Brooklyn, i Cavaliers si sono evaporati nella seconda metà gara, dopo un primo tempo davvero interessante. Merito anche degli Heat che disputano un eccellente terzo quarto balistico (68%). Il crollo totale lo provoca in 22 secondi Rodney McGruder nel periodo conclusivo. La sua azione continua provoca un allungo dei padroni di casa da 9 a 16 punti e il gioco è fatto.
Miami – Cleveland: 126-110. Boxscore: 20 Richardson, 17 Adebayo, 16 Winslow, 15 Olynyk, 13 McGruder, 12 Wade, 11p+11r Whiteside, 11 Dragic per gli Heat (31-34) che difendono l’ottavo posto a Est; 27 Sexton, 21 Clarkson, 19 Love, 15 Knight per i Cavaliers (16-50).