Alma Pallacanestro Trieste sempre più vicina al match casalingo con la Victoria Libertas Pesaro.
In sala stampa, all’Allianz Dome, sono gli assistenti Matteo Praticò e Marco Legovich a fare il punto della situazione in casa biancorossa. Parlando dell’ultimo successo dei triestini, in quel di Pistoia, Matteo Praticò fa le sue considerazioni: “La vittoria a Pistoia ci ha dato una tranquillità importante dal punto di vista della salvezza; ora, le prossime partite saranno decisive per capire quale sarà il nostro prossimo obiettivo”.
Per Legovich, “Quella di Pistoia è stata una gara in cui abbiamo ritrovato la continuità, visto che eravamo fermi da un pò di tempo. Abbiamo fatto dei passi avanti in difesa e fatto alcuni aggiustamenti, aspetti fondamentali per giocarci questo finale di stagione”.
Sulla situazione di squadra e sul lavoro settimanale, è Praticò a parlare: “Direi che la situazione in generale è buona; nei primi giorni della settimana, Juan Fernandez ha recuperato da un piccolo fastidio e, per quel che riguarda la settimana di lavoro, abbiamo leggermente modificato il nostro programma facendo una mattina in meno, ma sostanzialmente possiamo dire che sia rimasto tutto uguale”.
Marco Legovich analizza invece il prossimo avversario, la Victoria Libertas Pesaro di Matteo Boniciolli: “Hanno inserito Lyons, che all’esordio non ha fatto benissimo ma era condizionato dalla febbre, ma ha giocatori importanti come Blackmon e McCree, i migliori realizzatori del campionato, senza dimenticarsi di Mockevicius che è al primo posto nei rimbalzi ed Artis, che è l’atleta con più palloni recuperati. I pesaresi possono contare quindi su individualità di un certo livello, mi sembra chiaro che dovremo vincerla in difesa viste le loro doti spiccate nella metà campo offensiva. Noi, da parte nostra, possiamo certamente metterli in difficoltà con il nostro attacco”.
Infine, la chiusura sugli aspetti chiave per la vittoria; per Praticò ci vorrà “Tanta difesa, avere grande personalità e prendersi tutti i tiri aperti che avremo a disposizione”.
Legovich chiude con concetti simili: “Agonismo, “cazzìmma” sui palloni vaganti e trascinare il pubblico, che in casa ci dà sempre qualcosa in più, specialmente per quanto riguarda l’aspetto difensivo”.