La Vuelle comincia bene contro una Brescia che è lenta a ripartire dalla pausa delle coppe-nazionali; Blackmon e McCree non hanno perso il feeling con il canestro, come Mockevicius che ci mette anche protezione al ferro. Un primo quarto da 26-17 fa ben sperare la vitrifrigo Arena, ma già nel secondo periodo la Germani migliora non arretrando. Svolta nella ripresa: Diana trova in Zerini l’uomo giusto da mettere al centro, Abass comincia a muoversi con disinvoltura, andando finalmente a segno. Artis e Lyons fanno del loro meglio, ma sono evidentemente indietro rispetto a quanto la gara richieda in termini di presenza. Cunningham piazza il filotto, Sacchetti piazza la tripla chirurgica e la gara è di nuovo apertissima 68-69 al 30′.
Ma la Leonessa fiuta il colpo gobbo e, sull’ali della rimonta proseguono con un devastante 0-12 (68-81 al 34′) puntellato dalla tripla di Vitali (unico canestro di giornata) e da un Abass decisivo sui due lati del campo. Pesaro sbanda, non cede e prova a recuperare puntando sui tre terminali attivi. Ma Brescia ha troppe frecce al suo arco, il quintetto con Zerini non perde mai il filo del discorso, a turno escono i punti per respingere gli assalti della Vuelle, che con un gioco da tre punti di Mockevicius e una bomba di Blackmon si riporta a -3 (84-87) con meno di 2′ ancora da giocare. 0-5 firmato Zerini/Moss (tre liberi) e Artis, buono solo per chiudere il referto.
Vuelle Pesaro – Germani Brescia 86-92. Boxscore: 26 McCree, 24p+9r Blackmon, 16p+14r Mockevicius, 7 Shashkov, 5 Lyons e Artis, 3 Zanotti per Pesaro; 18 Abass, 16 Cunningham, 13 Moss, 12p+10r Zerini, 11 Sacchetti, 9 Beverly, 5 Laquintana ed Hamilton per Brescia.